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Subject 11 : Il Tabernacolo

[11-6] La Promessa di Dio Stabilita nella Sua Alleanza della Circoncisione È Ancora Efficace per Noi (Genesi 17:1-14)

La Promessa di Dio Stabilita nella Sua Alleanza della Circoncisione È Ancora Efficace per Noi
(Genesi 17:1-14)
“Quando Abram ebbe novantanove anni, il Signore gli apparve e gli disse: ‘Io sono Dio onnipotente: cammina davanti a me e sii integro. Porrò la mia alleanza tra me e te e ti renderò numeroso molto, molto.’ Subito Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui: ‘Eccomi: la mia alleanza è con te e sarai padre di una moltitudine di popoli. Non ti chiamerai più Abram ma ti chiamerai Abramo perché padre di una moltitudine di popoli ti renderò. E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te nasceranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. Darò a te e alla tua discendenza dopo di te il paese dove sei straniero, tutto il paese di Canaan in possesso perenne; sarò il vostro Dio.’ Disse Dio ad Abramo: ‘Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione. Questa è la mia alleanza che dovete osservare, alleanza tra me e voi e la tua discendenza dopo di te: sia circonciso tra di voi ogni maschio. Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell’alleanza tra me e voi. Quando avrà otto giorni, sarà circonciso tra di voi ogni maschio di generazione in generazione, tanto quello nato in casa come quello comperato con denaro da qualunque straniero che non sia della tua stirpe. Deve essere circonciso chi è nato in casa e chi viene comperato con denaro; così la mia alleanza sussisterà nella vostra carne come alleanza perenne. Il maschio non circonciso, di cui cioè non sarà stata circoncisa la carne del membro, sia eliminato dal suo popolo: ha violato la mia alleanza.’” 
 
 
Nel capitolo 17 del Libro della Genesi, l’alleanza della circoncisione che Dio stabilì con Abramo ci mostra la circoncisione spirituale mediante la quale tutti i peccati sono tolti dagli Israeliti imponendo le mani sulla testa della loro offerta sacrificale nel Tabernacolo e in tal modo passando i loro peccati su di essa. In altre parole, l’alleanza che Dio stabilì con Abramo fu la prefigurazione dell’offerta dei peccati e degli olocausti. La promessa che Dio fece ad Abramo con la circoncisione, che Egli sarebbe stato il suo Dio e il Dio dei suoi discendenti, profetizzava, riguardo al Tabernacolo, che i discendenti di Abramo dovevano passare i loro peccati sulla loro offerta sacrificale imponendo le mani sulla sua testa. Anche noi dobbiamo renderci conto e credere che questo ci mostra, inoltre, che nel tempo del Nuovo Testamento Gesù si sarebbe caricato tutti i peccati del mondo con il Suo battesimo ricevuto da Giovanni.
Dio promise ad Abramo: “Poi lo condusse fuori e gli disse: Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle… Tale sarà la tua discendenza” (Genesi 15:5). Apparendo di nuovo davanti ad Abramo, Dio promise ancora una volta: “E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te nasceranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te” (Genesi 17:6-7). 
La promessa che Dio fece ad Abramo e ai suoi discendenti venne attraverso la circoncisione. Questa circoncisione coincideva con l’imposizione delle mani che doveva essere eseguita quando gli Israeliti dovevano dare la loro offerta sacrificale a Dio. È anche predetta, per il tempo del Nuovo Testamento, la remissione dei peccati adempiuta da Gesù caricandosi i peccati del mondo con il Suo battesimo ricevuto da Giovanni. Noi dobbiamo renderci conto e credere che la circoncisione del Vecchio Testamento promessa da Dio ad Abramo è manifestata nel Nuovo Testamento dalla circoncisione spirituale del lavacro dei peccati adempiuta dal battesimo di Gesù. E questo ci dice, inoltre, che la fede di Abramo era necessaria agli Israeliti anche quando davano l’offerta sacrificale nel Tabernacolo.
Dio disse ad Abramo: “Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell’alleanza tra me e voi. Quando avrà otto giorni, sarà circonciso tra di voi ogni maschio di generazione in generazione, tanto quello nato in casa come quello comperato con denaro da qualunque straniero che non sia della tua stirpe” (Genesi 17:11-12). Dio, in altre parole, fece la Sua promessa ad Abramo e ai Suoi discendenti attraverso la circoncisione. Egli promise che sarebbe stato il Dio di Abramo e il Dio dei suoi discendenti, ma da parte loro, Abramo e i suoi discendenti dovevano essere circoncisi: “Deve essere circonciso chi è nato in casa e chi viene comperato con denaro; così la mia alleanza sussisterà nella vostra carne come alleanza perenne” (Genesi 17:13).
È per questo che di tutti gli uomini del mondo, solo gli Israeliti tagliano il prepuzio dai giorni di Abramo. Oggigiorno, la circoncisione è diventata molto più diffusa per via dei suoi benefici alla salute, ma in quel tempo, solo i maschi israeliti erano circoncisi. Questo era il marchio della promessa di Dio ad Abramo, e Dio fece sì che lui e il popolo d’Israele, i suoi discendenti, portassero nella loro carne questo segno dell’alleanza che Egli stabilito con loro.
Genesi 17:11 dice: “Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell’alleanza tra me e voi.” Così la circoncisione fu il marchio dell’alleanza. Per ricapitolare, è così che Dio fece la Sua promessa: “Come sapete che siete il Mio popolo? Lo sapete guardando le cicatrici della vostra circoncisione. Da ora in poi, ogni maschio tra voi dovrà avere il prepuzio circonciso. In questo modo, la Mia alleanza sarà nella vostra carne per un’eterna alleanza. Io vi prometto che sarò il vostro Dio e il Dio dei vostri discendenti. E vi prometto che vi benedirò, vi moltiplicherò, vi farò entrare nella terra di Canaan e vivere lì per sempre, e che vi farò diventare nazioni e da voi nasceranno dei re” (Genesi 17:4-14).
Dio disse che l’alleanza che aveva stabilito con Abramo e i suoi discendenti si sarebbe trovata nella loro carne. La promessa di Dio, in altre parole, fu impressa nelle cicatrici dei maschi israeliti circoncisi. Dio fece la Sua promessa al popolo d’Israele attraverso la loro circoncisione, e, pertanto, se gli uomini erano circoncisi o no determinava se erano i discendenti di Abramo o no. Quelli che erano circoncisi, pertanto, erano riconosciuti e benedetti da Dio come discendenti di Abramo, mentre i non circoncisi non erano riconosciuti come tali.
 
 
Abramo È Realmente un Uomo Molto Importante per il Popolo d’Israele
 
Per il popolo d’Israele, l’uomo più importante persino di Mosè, il padre della Legge, non è altri che Abramo, il padre della fede. Anche se ci sono molti Israeliti che non ricordano Noè, sono pochi, se ve ne sono, quelli che non ricordano Abramo. Forse solo un piccolo numero di loro ricorda Sem, Seth, o Matusalemme, ma Abramo rimane l’indimenticabile padre della fede per tutto il popolo d’Israele. Essi lo riconoscono tutti, credono, e seguono come il padre della loro nazione. Di fatto, la promessa che Dio fece agli Israeliti attraverso Abramo rimane ancora efficace.
Il popolo d’Israele è del tutto sicuro di sé, e crede: “Noi siamo i discendenti di Abramo. Il nostro popolo porta il segno della circoncisione nella carne. Dio è pertanto il nostro Dio, e noi siamo il Suo popolo”. Il motivo per cui gli Israeliti si considerano il popolo eletto è che essi credono ancora nell’alleanza che Dio stabilì con Abramo attraverso la circoncisione.
Abramo ebbe due mogli: la sua moglie legittima Sarai che fu chiamata Sara da Dio successivamente, e la seconda moglie Hagar, che era stata la domestica di Sarai. Poiché pareva che Sarai non gli avrebbe dato un figlio, Abramo, nei suoi pensieri, cercò di avere un figlio attraverso Hagar (Genesi 16:1-4). Ma Dio disse chiaramente che poiché Sarai era la moglie legittima di Abramo, sarebbe stato attraverso il figlio di lei che Egli avrebbe dato ad Abramo tanti discendenti quante le stelle nel cielo. Poiché Dio promise che avrebbe riconosciuto solo quelli nati dal corpo di Sarai come Suo popolo, Ismaele, che nacque dalla seconda moglie Hagar, non fu riconosciuto come tale davanti a Dio.
Se il popolo d’Israele non si fosse fatto circoncidere, la promessa che Dio gli fece sarebbe diventata inefficace. Dio disse loro di essere circoncisi come segno della Sua alleanza in modo che quest’alleanza fosse nella loro carne. Di fatto, gli Israeliti si assicurarono di farsi circoncidere, poiché non essere circoncisi avrebbe reso inefficace la promessa di Dio. Forse non c’è nessuno nel popolo d’Israele che non si sia fatto circoncidere, perché essi sanno fin tropo bene che i non circoncisi sono come i Gentili, per i quali la promessa di Dio è irrilevante.
 
 

La Circoncisione Spirituale

 
L’alleanza che Dio stabilì con Abramo e i suoi discendenti fu completamente realizzata attraverso la remissione di tutti i peccati adempiuti da Gesù Cristo quando venne su questa terra e si caricò i peccati dell’umanità facendosi battezzare da Giovanni Battista. 
Dio disse agli Israeliti di fare la porta del recinto del Tabernacolo e il suo velo di copertura intessendoli con filo di porpora azzurra, porpora rossa, scarlatto e bisso ritorto (Esodo 26:31, 27:16). Attraverso questa forma dettagliata del Tabernacolo, Dio ci ha insegnato la salvezza che viene attraverso Gesù Cristo. Quelli che credono nella verità che il Signore venne su questa terra, si caricò i peccati dell’umanità con il Suo battesimo ricevuto da Giovanni all’età di 30 anni, morì sulla Croce, resuscitò dai morti, e in tal modo ci ha perdonati da tutti i nostri peccati—sono tutti discendenti di Abramo. Dio è diventato il Dio di quelli che credono nel filo di porpora azzurra, porpora rossa, scarlatto e bisso ritorto del Tabernacolo.
Credendo nel battesimo di Gesù, noi dobbiamo tutti essere spiritualmente circoncisi. Questa circoncisione spirituale non è altro che togliere i peccati dei nostri cuori credendo che tutti i nostri peccati furono passati su Gesù Cristo attraverso il Suo battesimo (Romani 2:29).
Di fatto, quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati oggi credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito manifestato nel filo di porpora azzurra, porpora rossa, scarlatto e nel bisso ritorto sono tutti re del Regno di Dio e Suoi figli. Proprio come promise Dio, “da te nasceranno dei re (Genesi 17:6),” il Suo popolo sta davvero sorgendo in tutto il mondo. 
Se vogliamo diventare discendenti di Abramo, dobbiamo credere nel battesimo che Gesù ricevette su questa terra e nel Suo sangue sulla Croce. Di fatto, non posso sottolineare abbastanza quanto è importante conoscere e credere nel battesimo di Gesù. Gesù Cristo è il Re dei re. Egli è il Re dei re che venne con indosso un mantello di porpora (Giovanni 19:5). Gesù Cristo è il Re dell’universo e il Suo Creatore. Poiché è l’unigenito Figlio di Dio, venne su questa terra obbedendo alla volontà del Padre, e per liberarci dai nostri peccati, si caricò i nostri peccati con il Suo battesimo tutti in una volta. Per cancellare i nostri peccati, Egli tolse tutti i nostri peccati dai nostri cuori e li mise sul Suo corpo con il Suo battesimo, e fu giudicato per tutti i nostri peccati versando il Suo sangue sulla Croce. Di fatto, tutti coloro che credono in questa verità possono diventare discendenti di Abramo. 
Abramo, la sua famiglia, e i suoi discendenti furono tutti circoncisi fisicamente. Perfino gli schiavi comprati per denaro dai Gentili erano circoncisi. Quando credevano nell’alleanza ed erano circoncisi, persino questi schiavi gentili erano benedetti, e Dio diventava anche il loro Dio. Di fatto, è secondo fede che diventiamo figli di Dio, secondo fede che siamo benedetti da Dio, secondo fede che entriamo in Cielo, e secondo fede che viviamo come re su questa terra. Nel tempo del Nuovo Testamento, questa fede è la fede di quelli che credono che Gesù si caricò tutti i peccati del mondo con il Suo battesimo.
Tuttavia, alcuni affermano che questo battesimo di Gesù non è poi così importante, perché credono di essere stati perdonati per i loro peccati credendo solo nel Suo sangue sulla Croce. Anche se credono nell’imposizione delle mani sulla testa dell’offerta sacrificale eseguita nell’età del Tabernacolo, essi ripongono scarsa importanza sul battesimo di Gesù. Essi pertanto sostengono che poiché la fede di Abramo fu approvata prima del primo avvento di Gesù su questa terra e ben prima del Tabernacolo di Mosè, essi sono già salvati credendo solo nella Parola del sangue della Croce, anche senza credere nella chiara Parola del battesimo di Gesù. 
Ma noi dobbiamo ricordare che quando Dio disse ad Abramo di portarGli una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora, e un giovane piccione—tutto per far capire ad Abramo che avrebbe dato la terra di Canaan ad Abramo e ai suoi discendenti in eredità—Dio aveva in mente gli olocausti in sacrificio col fuoco. Genesi 15:17 dice: “Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un forno fumante e una fiaccola ardente passarono in mezzo agli animali divisi.” Dio aveva anche approvato l’olocausto sacrificale di Abele e la sua fede, ma non approvò la fede di Caino, che non credeva in quest’olocausto in sacrificio.
Tra i cristiani di oggi, ci sono troppi che comprendono erroneamente di essere salvi solo credendo in Gesù ciecamente, senza essere mai stati circoncisi nella fede. Essi credono solo nella crocifissione di Gesù, senza credere nella verità che tutti i loro peccati furono passati su Gesù attraverso il Suo battesimo. Queste persone non possono mai diventare il popolo di Dio, perché credere in questo modo non può mai cancellare i loro peccati dai loro cuori. Come Dio disse che il segno della Sua alleanza è nella carne dei circoncisi, i non circoncisi pertanto non hanno niente a che fare con questa promessa di Dio.
Gli uomini si possono salvare dal peccato senza credere nel battesimo che Gesù ricevette da Giovanni Battista? Tali uomini possono diventare figli di Dio? Possono entrare nel Cielo? Possono diventare re del Suo Regno? La risposta a queste domande è un sonoro no! Il passaggio principale che abbiamo letto oggi fornisce la prova chiara a questa domanda. Oggi, la promessa che Dio aveva fatto ad Abramo è la stessa promessa che Egli ha fatto a voi e a me, a quelli di noi che hanno ricevuto la remissione dei peccati credendo in Gesù Cristo come nostro Salvatore, nel Suo battesimo e nel Suo sangue sulla Croce. A quelli che credono in tal modo, è applicabile la stessa Parola delle benedizioni che Dio pronunciò ad Abramo.
 
 

I Veri Credenti in Gesù Non Seguono le Dottrine Create dagli Uomini

 
La Parola di Dio nella Bibbia è la verità definita e chiara della salvezza; più leggiamo e meditiamo su di essa, più diventa definita e chiara. Tra i cristiani odierni, ci sono molti la cui fede è erronea, credendo e seguendo Dio in base ai loro pensieri, e tuttavia inconsapevoli del fatto che ciò in cui credono è di fatto falso. Le fondamenta stesse della fede di tali persona sono sbagliate. Credere ciecamente che Gesù li ha salvati comunque può essere sufficiente a soddisfare la loro auto-coscienza, ma essi devono rendersi conto che Dio non approva la loro fede cieca.
Nostro Signore disse che chiunque voglia seguirLo deve prima rinnegare se stesso e portare la sua croce. Chiunque creda nella Parola di Dio deve reprimere i propri pensieri e credere secondo ciò che la Parola di Dio dice veramente. Oggi, voi ed io dobbiamo credere nella remissione dei peccati che Gesù Cristo ci ha dato venendo su questa terra, caricandosi e portando i peccati del mondo con il Suo battesimo, versando il Suo sangue sulla Croce, e resuscitando dai morti.
In questi giorni, ci sono troppi che non credono in questo modo, ma che si reggono in modo cieco al nome di Gesù, dicendo di avere il proprio modo di credere. La fede di tali persone non ha niente a che fare con il vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Gesù. Per esempio, ci sono alcuni che affermano che Gesù apparve loro mentre essi stavano pregando su qualche montagna, sostenendo che è così che furono salvati. Per fare un altro esempio, ci sono quelli che affermano che i loro peccati sparirono tutti mentre essi andarono in chiesa, digiunarono, e stettero in piedi tutta la notte a pregare, perché essi erano angosciati dai loro peccati, di cui non riuscivano a sbarazzarsi con le loro preghiere di pentimento. 
Questi tipi di fede non hanno niente a che fare con la vera salvezza che iene solo attraverso il vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da nostro Signore. Dove si dice nella Parola di Dio che Egli perdonerà i nostri peccati se avremo questo tipo di fede? Da nessuna parte! Queste persone, vagamente consapevoli che Dio è l’Assoluto e che Gesù è l’Onnipotente, stanno plagiando il nome di Cristo, aggiungendo la loro conoscenza debole e incerta di Dio alla loro inaffidabile fede—essi stanno in tal modo pronunciando il nome di Dio invano, dimenticando i loro peccati, e raccogliendo ancora più ira di Dio. Tali persone hanno costruito il proprio Gesù fittizio e la propria versione della salvezza, e credono in queste creazioni della loro immaginazione.
Genesi 17:14 dice: “Il maschio non circonciso, di cui cioè non sarà stata circoncisa la carne del membro, sia eliminato dal suo popolo: ha violato la mia alleanza.” Dio ci ha chiaramente promesso che ci avrebbe salvati dai nostri peccati attraverso la circoncisione spirituale. E Dio ci ha anche promesso in modo non ambiguo che solo quelli che sono rinati dell’acqua e dello Spirito sarebbero diventati Suoi figli. Di fatto, quelli che credono solo nel sangue di Gesù sulla Croce senza credere nel Suo battesimo non possono mai diventare figli di Dio. Tali persone hanno tradito Dio, perché non hanno creduto nel vangelo promesso da Dio, e devono pertanto essere tagliate fuori dal popolo di Dio e maledette da Lui.
Le fondamenta della fede che possono salvarci dai nostri peccati non sono altro che il vangelo dell’acqua e dello Spirito. Solo quando il vangelo dell’acqua e dello Spirito è posto a nostro fondamento possiamo credere in modo saldo e completo nella Parola di Dio. Come possono mai i Gentili spirituali i cui cuori rimangono spiritualmente non circoncisi portare la Parola di Dio ai loro cuori? Non possono mai farlo! Poiché il vangelo dell’acqua e dello Spirito ci consente di essere spiritualmente circoncisi, abilitandoci a diventare figli di Dio, senza avere queste fondamenta molto precise, la Parola di Dio può giungerci solo come conoscenza intellettuale.
È per questo che gli insegnamenti spirituali dei servi rinati possono essere comprensibili e disponibili solo a quelli che credono fondamentalmente nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. In altre parole, solo quelli che sono rinati dell’acqua e dello Spirito possono ascoltare e comprendere la Parola di Dio. Quando incontriamo persone che, essendo ignoranti del vangelo dell’acqua e dello Spirito, affermano di essere rinate solo attraverso il sangue della Croce, anche se dicono che tutti noi crediamo nello stesso Dio, ciononostante noi sentiamo come se stessimo parlando di un Dio completamente diverso. Qual è il vero Dio qui? Il vero Dio è il Dio che diede la Sua Parola di promessa ad Abramo.
Dio promise ad Abramo e ai suoi discendenti, “La mia alleanza sussisterà nella vostra carne come alleanza perenne alleanza” (Genesi 17:13). Dov’è il segno che ci dice che abbiamo ricevuto la remissione dei nostri peccati? Si trova nei nostri cuori. Credendo nel battesimo di Gesù Cristo con i nostri cuori, noi siamo diventati i figli di Dio, i cui cuori hanno ricevuto la circoncisione spirituale credendo nel vero vangelo. Noi diventammo Suoi figli credendo con i nostri cuori che il Signore fu battezzato a causa dei nostri peccati per caricarsi tutti questi nostri peccati e che siamo diventati spiritualmente circoncisi. 
È mediante la nostra fede in questa verità che passammo tutti i nostri peccati su Gesù Cristo, e Gesù, a sua volta, portò questi peccati alla Croce, fu crocifisso al posto nostro, resuscitò dai morti, e in tal modo ci ha salvati da tutti i nostri peccati. È secondo fede, in altre parole, che siamo diventati figli di Dio. È secondo fede che siamo diventati senza peccato. Abbiamo ancora il peccato in noi? Naturalmente no! Non abbiamo nessun peccato! Tutto ciò fu adempiuto dalla verità davvero meravigliosa del vangelo.
 
 

Come Possiamo Voi e Io Diventare Discendenti di Abramo?

 
Noi siamo diventati discendenti di Abramo perché siamo stati circoncisi spiritualmente credendo nelle opere di Gesù manifestate nel filo di porpora azzurra, porpora rossa, scarlatto del Tabernacolo. È perché abbiamo creduto nel battesimo di Gesù e nel Suo sangue sulla Croce che siamo stati circoncisi spiritualmente e siamo diventati figli di Dio. È perché abbiamo creduto che Gesù tolse tutti i nostri peccati con il Suo battesimo e fu giudicato per tutti i nostri peccati sulla Croce che abbiamo ricevuto la remissione dei peccati. È così che voi ed io siamo diventati discendenti di Abramo spiritualmente.
Quelli che sono rinati dell’acqua e dello Spirito devono ora riconoscere chi sono realmente. Voi ed io, noi che crediamo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, siamo tutti figli di Dio e il Suo popolo, che è stato circonciso spiritualmente secondo fede. 
Noi siamo i re del prossimo Regno Millenario, che regneranno su tutte le creature di Dio e godranno del Suo intero splendore. È così che il nostro status è ora cambiato. Le persone di questo mondo sanno chi sono realmente? No. Ma noi siamo quelli il cui status spirituale è cambiato credendo nella Parola di Dio. Di fatto, noi possiamo ora conoscere noi stessi in maniera chiara e non ambigua. 
Quelli che sono rinati mediante la Parola di Dio sanno chi sono realmente. Noi siamo fondamentalmente diversi da quelli che sono inclini a farsi pubblicità nelle loro comunità religiose mondane, che predicano false dottrine anche se sono del tutto ignoranti, e che guardano freddamente i rinati, il vero popolo di Dio. Come il popolo d’Israele crede di essere il popolo eletto e considera i discendenti di Ismaele in modo diverso, anche noi che siamo i discendenti spirituali di Abramo abbiamo il diritto di considerarci il popolo eletto di Dio.
Quelli di noi che credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito sono fortunatamente diventati, attraverso la nostra fede, discendenti di Abramo. Noi possiamo entrare nel Regno del Cielo mediante la nostra fede nel vangelo del filo di porpora azzurra, porpora rossa, scarlatto manifestato nel Tabernacolo. 
E proprio come Dio promise ad Abramo che avrebbe fatto i suoi discendenti numerosi come le stelle nel cielo, noi possiamo testimoniare con i nostri cuori l’effettivo adempimento di quest’alleanza con noi. Questa è la benedizione che Dio ci ha concesso. 
Attraverso la circoncisione dei nostri cuori, Dio ci ha salvati dai peccati del mondo. E questa circoncisione della fede è fatta del filo di porpora azzurra, porpora rossa, scarlatto, e del bisso ritorto usati per fare la porta del Tabernacolo.