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Bài giảng

Subject 4 : Risolvere i peccati quotidiani

[4-1] Il Vangelo dell’Abbondante Espiazione (Giovanni 13:1-17)

Il Vangelo dell’Abbondante Espiazione
(Giovanni 13:1-17)
“Or prima della festa di Pasqua(Ebraica) sapendo Gesú che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine. E, finita la cena, avendo già il diavolo (messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo, Gesú, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che egli era proceduto da Dio e a Dio ritornava, Si alzò dalla cena e depose le sue vesti: poi, preso un asciugatoio, se lo cinse. Dopo aver messo dell’acqua in una bacinella, cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugatoio di cui era cinto. Venne dunque a Simon Pietro. Ed egli gli disse: «Signore tu lavi i piedi a me?». Gesú rispose e gli disse: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo». Pietro gli disse: «Tu non mi laverai mai i piedi». Gesú gli rispose: «Se non ti lavo, non avrai nessuna parte con me». Simon Pietro gli disse: «Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo». Gesú gli disse: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno che di lavarsi i piedi ed è tutto mondo; anche voi siete mondi, ma non tutti». Egli infatti sapeva chi lo avrebbe tradito; perciò disse: «Non tutti siete mondi». Cosí, dopo aver lavato i piedi riprese le sue vesti, si mise di nuovo a tavola e disse loro: «Comprendete quello che vi ho fatto? Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, vi ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Io infatti vi ho dato l’esempio, affinché come ho fatto io facciate anche voi. In verità, in verità vi dico: Il servo non è piú grande del suo padrone, né il messaggero piú grande di colui che l’ha mandato. Se sapete queste cose, siete beati se le fate»”. 
 
 
Perché Gesù lavò i piedi di Pietro il giorno prima della festa di Pasqua? Mentre gli lavava i piedi, Gesù disse: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo». Simon Pietro era uno dei discepoli più fedeli di Gesù. Credeva che Gesù fosse il Figlio di Dio e testimoniò che Gesù era il Cristo. E mentre Gesù gli lavava i piedi, certamente c’era una ragione per farlo. Quando Pietro confessò la sua fede che Gesù era il Cristo, significava che credeva che Gesù fosse il Salvatore che lo avrebbe salvato da tutti i suoi peccati.
 
Perché Gesù lavò i piedi ai discepoli prima di essere crocifisso?
Perché voleva che i suoi discepoli comprendessero la salvezza perfetta.
 
Perché lavò i piedi di Pietro? Gesù sapeva che presto Pietro lo avrebbe rinnegato tre volte e che in futuro avrebbe commesso molti peccati.
Se, dopo che Gesù salì al cielo, Pietro avesse avuto qualche peccato rimasto nel suo cuore, non avrebbe potuto unirsi a Gesù. Ma Gesù conosceva tutte le debolezze dei Suoi discepoli e non voleva che i loro peccati si frapponessero tra Lui e i Suoi discepoli. Pertanto aveva bisogno di insegnare loro che tutte le loro iniquità erano già state mondate. Questo era il motivo per cui lavò i piedi dei suoi discepoli. Gesù, prima di morire e lasciarli, si assicurò che comprendessero il vangelo del Suo battesimo e anche la completa remissione di tutti i peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) di tutta la loro vita.
Giovanni 13 parla della salvezza perfetta che Gesù aveva compiuto per i Suoi discepoli. Mentre lavava i loro piedi, Gesù parlò loro della saggezza del Vangelo del Suo battesimo, attraverso il quale tutti gli uomini potevano essere purificati da tutti i loro peccati.
“Non lasciatevi ingannare dal diavolo nel futuro. Ho tolto tutti i tuoi peccati con il Mio battesimo nel fiume Giordano e prenderò il giudizio per essi sulla Croce. Allora sarò risorto dai morti e realizzerò la salvezza del nascere di nuovo per tutti voi. Per insegnarti che ho già mondato i tuoi peccati futuri, per insegnarti il vangelo originale della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), ti lavo i piedi prima di essere crocifisso. Questo è il segreto del vangelo del nascere di nuovo. Dovreste crederlo tutti”.
Dobbiamo tutti comprendere il motivo per cui Gesù lavò i piedi ai discepoli e sapere perché disse: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo». Solo così possiamo credere nel vangelo del nato di nuovo e anche noi possiamo veramente nascere di nuovo.
 
 
Ha Detto in Giovanni 13
 
Cos’è la trasgressione?
Sono i peccati che commettiamo ogni giorno perché siamo deboli.
 
Prima di morire sulla Croce, Gesù fece la festa della Pasqua con i Suoi discepoli e li convinse del vangelo della remissione dei loro peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) lavando loro i piedi con le Sue stesse mani.
“Gesú, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che egli era proceduto da Dio e a Dio ritornava, Si alzò dalla cena e depose le sue vesti: poi, preso un asciugatoio, se lo cinse. Dopo aver messo dell’acqua in una bacinella, cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugatoio di cui era cinto. Venne dunque a Simon Pietro. Ed egli gli disse: «Signore tu lavi i piedi a me?». Gesú rispose e gli disse: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo»” (Giovanni 13:3-7).
Insegnò ai Suoi discepoli il vangelo del battesimo e l’espiazione dei peccati attraverso l’acqua del Suo battesimo. 
In quel momento, essendo fedele a Gesù, Pietro non riuscì a comprendere il motivo per cui Gesù gli lavò i piedi. Dopo che Gesù gli parlò, il modo in cui credeva in Gesù era cambiato. Gesù voleva insegnargli riguardo alla remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), riguardo al vangelo dell’acqua del Suo battesimo.
Era preoccupato che Pietro potesse non riuscire a venire a Lui a causa di tutti i suoi peccati futuri, specialmente dei peccati futuri della sua carne. Gesù lavò loro i piedi perché il diavolo non potesse togliere la fede ai suoi discepoli. Più tardi Pietro capì il perché. 
Gesù preparò la via affinché chiunque credesse nell’acqua del Suo battesimo e nel Suo sangue potesse essere redento dai suoi peccati per sempre.
In Giovanni 13 sono riportate le parole che pronunciò mentre lavava i piedi ai suoi discepoli. Sono parole molto importanti che solo chi è nato di nuovo può veramente comprendere.
Il motivo per cui Gesù lavò i piedi dei Suoi discepoli prima della festa della Pasqua Ebraica era per aiutarli a rendersi conto che aveva già mondato tutti i peccati di tutta la loro vita. Gesù disse: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo». Queste parole rivolte a Pietro contenevano la verità del nascere di nuovo.
Dovremmo tutti conoscere e credere nel Battesimo di Gesù, che ha lavato via tutte le nostre iniquità. Il battesimo di Gesù al Giordano era il vangelo del ‘trasferimento’ di tutti i peccati, mediante l’imposizione delle mani. Dovremmo tutti credere nelle parole di Gesù. Egli ha tolto tutti i peccati del mondo attraverso il Suo battesimo e ha realizzato la remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) essendo giudicato e crocifisso. Gesù è stato battezzato per eliminare tutti i peccati di tutte le persone.
 
 

La Remissione di Tutti i Peccati(I Peccati sono Stati Completamente Eliminati) della Nostra Vita Intera È Stata Adempiuta con il Battesimo e il Sangue di Gesù

 
Cos’è ‘il laccio’ del diavolo contro i giusti?
Il diavolo cerca di ingannare i giusti per renderli nuovamente peccatori.
 
Gesù sapeva bene che dopo essere stato crocifisso, resuscitato e salito al cielo, il diavolo e i sostenitori della fede falsa sarebbero venuti e avrebbero cercato di ingannare i discepoli. Possiamo vedere dalla testimonianza di Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente», Che egli credeva in Gesù. Tuttavia, Gesù voleva ricordare ancora una volta a Pietro di tenere a mente il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Quel vangelo era il Battesimo di Gesù, attraverso il quale Egli tolse tutti i peccati del mondo. Ha voluto insegnarlo ancora una volta a Pietro, ai discepoli e a noi che saremmo venuti dopo. «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo».
Ogni volta che i discepoli di Gesù peccavano, il diavolo li tentava e li condannava, dicendo: “Guarda! Se commetti ancora peccati, come puoi dire di essere senza peccato? Non sei stato salvato. Sei semplicemente un peccatore”. Per evitare ciò, Gesù disse loro che la loro fede nel Battesimo di Gesù aveva già mondato tutti i peccati di tutta la loro vita – passati, presenti e futuri.
“Sapete tutti che sono stato battezzato! Il motivo per cui sono stato battezzato al Giordano è stato quello di mondare tutti i peccati di tutta la tua vita, nonché il peccato originale dell’umanità. Riesci a capire adesso perché sono stato battezzato, perché devo essere crocifisso e morire sulla Croce?” Gesù lavò i piedi dei Suoi discepoli per mostrare loro che aveva tolto tutti i loro peccati quotidiani attraverso il Suo battesimo e che avrebbe preso il giudizio per loro sulla Croce.
Ora, tu e io siamo stati redenti da tutti i nostri peccati mediante la nostra fede nel vangelo del battesimo e del sangue di Gesù, che è la remissione di tutti i nostri peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Gesù è stato battezzato e crocifisso per noi. Egli ha mondato tutti i nostri peccati con il Suo battesimo e sangue. Chiunque conosce e crede nel vangelo dell’espiazione dei peccati, chiunque crede nella verità, è redento da tutti i suoi peccati.
Allora cosa si dovrebbe fare dopo essere stati salvati? Bisogna ammettere i propri peccati ogni giorno e credere nella salvezza del battesimo e del sangue di Gesù, il vangelo dell’espiazione per tutti i peccati. Bisogna accogliere nel proprio cuore il vangelo secondo cui Gesù tolse tutti i peccati con il Suo battesimo e il Suo sangue.
Solo perché pecchi di nuovo, diventerai mai di nuovo un peccatore? No. Sapendo che Gesù tolse tutti i nostri peccati, come potremmo diventare di nuovo peccatori? Il battesimo di Gesù e il Suo sangue sulla Croce erano il vangelo dell’espiazione per tutti i nostri peccati. Chiunque crede in questo vangelo originale della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) rinasce come ‘una persona giusta’.
 
 

I Giusti Non Potranno Mai Più Diventare Peccatori

 
Perché i giusti non possono mai più diventare peccatori?
Perché Gesù ha già espiato tutti i peccati di tutta la loro vita.
 
Se credi nel Vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), dell’acqua e dello Spirito, ma senti ancora di essere un peccatore a causa delle tue trasgressioni quotidiane, allora devi andare al Giordano, dove Gesù fu battezzato per togliere tutti i tuoi peccati. Se diventi di nuovo peccatore dopo aver ricevuto la remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), Gesù dovrebbe essere battezzato di nuovo? Devi avere fede nella remissione dei tuoi peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) nel Vangelo del battesimo di Gesù. Devi tenere a mente che Gesù ha tolto tutti i tuoi peccati una volta per tutte attraverso il Suo battesimo. Devi avere una fede incrollabile in Gesù Cristo come tuo Salvatore.
Credere in Gesù come tuo Salvatore significa credere nel battesimo di Gesù, che tolse tutti i peccati della tua vita. Se credi davvero nel battesimo, nella Croce, nella morte e nella risurrezione di Gesù, non potrai mai più diventare un peccatore, indipendentemente dal tipo di peccato che hai commesso. Sei stato redento da tutti i peccati di tutta la tua vita attraverso la tua fede.
Gesù Cristo mondò anche i peccati del futuro, anche i peccati che commettiamo a causa delle nostre debolezze. E poiché Gesù doveva sottolineare l’importanza del Suo battesimo, lavò i piedi dei Suoi discepoli con acqua per simboleggiare il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), il Suo battesimo. Gesù Cristo fu battezzato, crocifisso, resuscitò e ascese al cielo per adempiere la promessa di Dio di abbondante espiazione per tutti i peccati del mondo e per salvare tutta l’umanità. Di conseguenza, i Suoi discepoli furono in grado di predicare il vangelo dell’espiazione dei peccati, del Battesimo di Gesù, della Croce e della risurrezione, fino alla fine della loro vita.
 
 
La Debolezza della Carne di Pietro
 
Perché Pietro rinnega Gesù?
Perché era debole
 
La Bibbia ci dice che quando Pietro fu affrontato dai servi del sommo sacerdote Caifa e accusato di essere uno dei seguaci di Gesù, negò due volte, dicendo: «Io non conosco quell’uomo». Poi, la terza volta, egli maledisse e giurò.
Leggiamo qui il brano. Da Matteo 26:69: “Ora Pietro sedeva fuori nel cortile e una serva si accostò a lui, dicendo: «Anche tu eri con Gesú il Galileo». Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: «Non so di che stai parlando». Come egli uscí nell’atrio, un’altra lo vide e disse a quelli che erano là: «Anche costui era con Gesú il Nazareno!». Ma egli di nuovo lo negò con giuramento, dicendo: «Io non conosco quell’uomo». Poco dopo anche gli astanti, accostatisi, dissero a Pietro: «Certo, anche tu sei uno di loro, perché il tuo parlare ti tradisce». Allora egli cominciò a maledire e a giurare, dicendo: «Io non conosco quell’uomo». E in quell’istante il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò di quello che Gesú gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte», Ed egli uscí, e pianse amaramente” (Matteo 26:69-75).
Pietro credeva veramente in Gesù e Lo seguì fedelmente. Credeva che Gesù fosse il suo Signore e Salvatore, ‘Profeta’. Ma quando Gesù fu portato alla corte di Caifa, quando divenne pericoloso essere associato a Gesù, Lo rinnegò e lo maledisse.
Pietro non sapeva che avrebbe rinnegato Gesù. Ma Gesù sapeva che l’avrebbe fatto. Gesù conosceva a fondo la debolezza di Pietro. Pertanto Gesù lavò i piedi di Pietro e gli insegnò il vangelo della salvezza come scritto in Giovanni 13: “Tu peccherai in futuro, ma io ho già mondato tutti i tuoi peccati futuri”. 
Pietro effettivamente rinnegò Gesù quando la sua vita era in pericolo, ma fu la debolezza della sua carne a spingerlo a fare questo. Pertanto, per insegnare ai suoi discepoli che li aveva salvati da tutte le loro future iniquità, Gesù lavò loro i piedi in anticipo. 
“Ti ho già salvato anche da tutti i tuoi peccati futuri. Devo essere crocifisso perché sono stato battezzato e ho tolto tutti i vostri peccati, e li ripagherò tutti per diventare il vero Salvatore per tutti voi. Sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Pagherò per intero tutti i tuoi peccati e diventerò il tuo Pastore attraverso il Mio battesimo e il Mio sangue. Io sono il Pastore della tua salvezza”.
Per piantare saldamente questa verità nei loro cuori, Gesù lavò loro i piedi prima della festa della Pasqua Ebraica. Questa è la verità del Vangelo.
Poiché la nostra carne è debole anche dopo essere nati di nuovo, peccheremo di nuovo. Naturalmente, non dovremmo peccare, ma proprio come Pietro ha affrontato gravi problemi a causa del peccato involontario, anche noi possiamo peccare senza davvero intenderlo. Poiché viviamo nella carne, siamo portati alla distruzione dai nostri peccati. La carne peccherà finché vivremo in questo mondo secolare, ma Gesù rimise tutti quei peccati con il Suo battesimo e il Suo sangue sulla Croce.
Non neghiamo che Gesù sia il nostro Salvatore, ma quando viviamo nella carne, continuiamo a commettere peccati contro la volontà di Dio. È perché siamo nati dalla carne.
Ma Gesù sapeva bene che siamo peccatori nella carne. Gesù divenne il nostro Salvatore espiando tutti i nostri peccati con il Suo battesimo e sangue. Ci ha liberato da tutti i peccati credendo nella Sua salvezza e nella Sua risurrezione.
Tutti e quattro i Vangeli iniziano con il battesimo di Gesù da parte di Giovanni Battista. Lo scopo della Sua vita umana era quello di adempiere il vangelo del nascere di nuovo, il vangelo della salvezza.
 
Per quanto tempo pecchiamo nella carne?
Pecchiamo per tutta la vita fino al giorno della morte.
 
Quando Pietro Lo rinnegò non una, né due, ma tre volte prima che il gallo cantasse, quanto deve avergli spezzato il cuore? Quanta vergogna deve aver provato? Giurò davanti a Gesù che non lo avrebbe mai tradito. Ha peccato a causa della debolezza della sua carne, ma quanto deve essersi sentito infelice quando ha ceduto alla sua debolezza e ha rinnegato Gesù non solo una, ma tre volte? Quanto deve essersi sentito in imbarazzo quando ha guardato ancora una volta Gesù?
Ma Gesù sapeva tutte queste cose e altro ancora. Perciò disse: “So che peccherai di nuovo. Ma ho già tolto tutti quei peccati con il Mio battesimo, affinché i tuoi peccati non ti facciano inciampare e ti trasformino nuovamente in un peccatore, e affinché non ti risulti impossibile tornare da Me. Sono diventato per te il Salvatore completo essendo battezzato e giudicato per tutti i peccati. Sono diventato il tuo Dio, il tuo Pastore. Credi nel vangelo della remissione dei tuoi peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Continuerò ad amarti anche se commetterai i peccati della carne. Ho già mondato tutte le tue iniquità. Il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) di tutti i tuoi peccati è per sempre. Anche il mio amore per te è per sempre.”
Gesù disse a Pietro e ai discepoli: «Se non ti lavo, non avrai nessuna parte con me». Il motivo per cui Egli parlò di questo vangelo in Giovanni 13 era che era importante che le persone nascessero di nuovo d’acqua e di Spirito. Ci credi?
Nei versetti 9-10 “Simon Pietro gli disse: «Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo». Gesú gli disse: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno che di lavarsi i piedi ed è tutto mondo»”.
Cari amici, commetterete in futuro peccati ‘della carne’ oppure no? Lo farai sicuramente. Ma Gesù disse che aveva già lavato via persino i peccati futuri, tutti i peccati della nostra carne con il Suo battesimo e sangue, e disse chiaramente ai Suoi discepoli la parola di verità, del vangelo dell’espiazione prima di essere crocifisso.
Poiché viviamo nella nostra carne con tutte le nostre debolezze, non possiamo fare a meno di peccare. Gesù mondò tutti i peccati del mondo con il Suo battesimo. Non solo ha lavato la nostra testa e il nostro corpo, ma ha anche lavato i nostri piedi, tutti i nostri peccati futuri. Questo è il vangelo del nascere di nuovo, del Battesimo di Gesù.
Dopo che Gesù fu battezzato, Giovanni Battista testimoniò: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!» (Giovanni 1:29). Dovremmo credere che tutti i peccati del mondo sono stati mondati essendo passati a Gesù quando fu battezzato.
Mentre vivono in questo mondo, gli uomini non possono fare a meno di peccare. Dobbiamo accettarlo come un fatto definitivo. Ogni volta che la nostra debolezza della carne emerge, dobbiamo ricordare a noi stessi che Gesù mondò tutti i nostri peccati e tutti i peccati del mondo attraverso il vangelo del battesimo e li pagò con il Suo sangue. Dovremmo ringraziarlo dal profondo del nostro cuore. Confessiamo con fede che Gesù è il nostro Salvatore e il nostro Dio. Lode al Signore.
Tutti in questo mondo peccano con la carne. Le persone muoiono a causa dei peccati della carne che hanno commesso per tutta la vita. Le persone peccano continuamente con la loro carne.
 
 
Pensieri Malvagi nel Cuore delle Persone
 
Cosa contamina una persona?
Vari tipi di peccati e pensieri malvagi
 
Gesù dice in Matteo 15:19-20: «Poiché dal cuore provengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, maldicenze. Queste sono le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non contamina l’uomo». Perché vari tipi di peccati nel cuore di una persona li contaminano, sono sporchi.
 
 
Bisogna Riconoscere la Propria Natura Malvagia
 
Cosa c’è nel cuore di ogni uomo?
I dodici tipi di peccati (Marco 7:21-23)
 
Dobbiamo essere in grado di dire: “Quei dodici tipi di peccati sono nei cuori delle persone. Li ho tutti nel mio cuore. Ho dentro di me i dodici tipi di peccati di cui parla la Bibbia”. Prima di rinascere d’acqua e Spirito, dobbiamo ammettere i peccati nei nostri cuori. Dobbiamo ammettere di essere peccatori completi davanti a Dio. Ma spesso non lo facciamo. La maggior parte di noi fa scuse per i propri peccati, dicendo: “Non avevo mai avuto quei pensieri nel mio cuore, sono stato solo traviato momentaneamente”.
Ma cosa ha detto Gesù riguardo agli esseri umani? Ha affermato chiaramente che ciò che esce dal cuore di una persona la ‘contamina’. Ci ha detto che le persone hanno pensieri malvagi dentro di sé. Cosa ne pensi? Sei buono o cattivo? Sai che tutti hanno pensieri malvagi? Sì, i pensieri di tutti sono malvagi. 
Molto tempo fa, l’edificio del grande magazzino Sampoong a Seul crollò improvvisamente. Le famiglie che hanno perso i loro cari erano in profonda agonia. Ma molte persone si recarono lì per godersi il tragico spettacolo.
Alcuni pensavano: ‘Quanti sono morti? 200? No, è un numero troppo basso. 300? Forse? Ebbene, sarebbe stato molto più interessante e spettacolare se il numero dei morti fosse stato almeno un migliaio’. Il cuore delle persone può essere così malvagio. Dobbiamo accettarlo. Quanto era irrispettosa quella situazione verso i morti! Quanto è stato devastante per le famiglie! Alcuni erano finanziariamente rovinati.
Chiaramente, alcuni degli spettatori non erano molto solidali. ‘Sarebbe stato molto più interessante se fossero morti in più! Che spettacolo! E se la stessa cosa fosse successa in uno stadio pieno di persone? Migliaia sarebbero stati sepolti sotto le macerie, no? Oh, sì! Sarebbe certamente molto più interessante di questo!’ Forse alcuni avevano pensieri come questi.
E sappiamo tutti quanto a volte le persone possano essere malvagie. Naturalmente, non direbbero mai pensieri così malvagi ad alta voce. Possono schioccare la lingua ed esprimere la loro simpatia, ma segretamente, nei loro cuori, desiderano che sia più spettacolare. Vogliono vedere tragedie terribili in cui migliaia di persone vengono uccise purché ciò non vada contro i loro interessi. È il modo in cui funziona il cuore delle persone. La maggior parte di noi è così prima di nascere di nuovo.
 
 
Omicidi nel Cuore di Ogni Persona
 
Perché pecchiamo?
Perché abbiamo pensieri malvagi nei nostri cuori.
 
Dio ci ha detto che c’è Omicidi dentro il cuore di ogni persona. Ma molti lo negherebbero. “Come puoi dire ciò? Non ho nessun pensiero di Omicidi nel mio cuore! Come puoi persino pensare una cosa del genere!” Non ammetterebbero mai di avere Omicidi nei loro cuori. Pensano che gli assassini siano di una razza diversa.
“Quel serial killer nei notiziari dell’altro giorno, la folla che ha ucciso e bruciato persone nel loro seminterrato, sono loro che hanno l’omicidio nel loro cuore! Sono di una razza diversa. Non potrò mai essere come loro! Sono ladri! Assassini!” Si indignano e gridano: “Quelli nati da seme malvagio dovrebbero essere cancellati dalla faccia di questa terra! Dovrebbero essere tutti condannati a morte!”
Ma purtroppo il pensiero dell’omicidio è nel cuore di quelle persone indignate così come nel cuore dei serial killer e degli assassini. Dio ci dice che nei cuori di tutte le persone c’è l’omicidio. Dobbiamo accettare la parola di Dio, che vede attraverso di noi. Dobbiamo ammettere: “Sono un peccatore con l’omicidio nel cuore”.
Sì, Dio ci ha detto che ci sono pensieri malvagi, compreso l’omicidio, nei cuori di tutte le persone. Accettiamo la parola di Dio insieme. Man mano che le generazioni di persone diventano sempre più malvagie, tutti i tipi di dispositivi di protezione personale diventano strumenti per uccidere. Questo è il risultato dell’omicidio nei nostri cuori. Puoi uccidere in un impeto di rabbia o di paura. Non sto dicendo che ognuno di noi ucciderebbe davvero gli altri, ma che ne abbiamo il pensiero nel cuore.
Poiché le persone nascono con Pensieri malvagi, tutti li abbiamo nei nostri cuori. Alcuni finiscono davvero per uccidere, non perché sono nati assassini, ma perché tutti noi siamo capaci di diventare assassini. Dio ci dice che abbiamo Pensieri malvagi e Omicidi nei nostri cuori. È la verità. Nessuno di noi è un’eccezione a questa verità.
Pertanto, il percorso corretto per noi è accettare la parola di Dio e obbedire. Pecciamo in questo mondo perché abbiamo pensieri malvagi nei nostri cuori.
 
 
Adulterio nei Nostri Cuori
 
Dio dice che c’è adulterio nel cuore di ogni persona. Sei d’accordo? Ammetti di avere adulterio nel tuo cuore? Sì, c’è adulterio nel cuore di ogni persona.
Ecco perché nella nostra società prosperano la prostituzione e altri reati sessuali. È uno dei modi più sicuri per fare soldi in ogni periodo della storia. Altre imprese potrebbero soffrire di depressione economica, ma queste imprese ignobili non soffrono così tanto perché c’è l’adulterio che dimora nei cuori di tutte le persone.
 
 
Il Frutto dei Peccatori È il Peccato
 
A cosa viene paragonato un essere umano?
L’albero che porta il frutto del peccato
 
Proprio come gli alberi di mele portano mele, gli alberi di pere portano pere, gli alberi di datteri portano datteri e gli alberi di cachi portano cachi, noi, che nasciamo con i 12 tipi di peccati nei nostri cuori, portiamo il frutto del peccato.
Gesù dice che ciò che esce dal cuore dell’uomo lo contamina. Sei d’accordo? Possiamo solo accettare le parole di Gesù e dire: “Sì, siamo una razza di peccatori e malfattori. Sì, hai ragione, Signore”. Sì, dobbiamo ammettere la nostra malvagità. Dobbiamo ammettere la verità davanti a Dio.
Proprio come Gesù Cristo obbedì alla volontà di Dio, noi dobbiamo accettare la parola di Dio e obbedirgli. È l’unico modo in cui possiamo essere salvati da tutti i nostri peccati attraverso l’acqua e lo Spirito. Questi sono i doni di Dio. 
Il mio paese è benedetto da quattro bellissime stagioni. E con il passare delle stagioni, diversi tipi di alberi portano i loro frutti. Allo stesso modo, i dodici peccati nei nostri cuori hanno presa su di noi e ci portano costantemente al peccato. Oggi potrebbe essere l’omicidio ad avere una presa sui nostri cuori, domani potrebbe essere l’adulterio.
Poi il giorno dopo, pensieri malvagi, poi fornicazione, furto, falsa testimonianza e così via. E continuiamo a peccare tutto l’anno, ogni mese, ogni giorno, ogni ora. Non passa giorno senza che commettiamo qualche peccato. Continuiamo a promettere di stare lontani dal peccato, ma non possiamo fare a meno di peccare perché siamo nati in questo modo.
Hai mai visto un melo rifiutarsi di produrre mele perché non voleva? “Non voglio produrre mele!” Anche se decidesse di rifiutarsi di portare frutto, come potrebbe non portare mele? I fiori sarebbero sbocciati comunque in primavera, le mele sarebbero cresciute e maturate in estate e il frutto sarebbe stato pronto per essere raccolto e mangiato in autunno.
È la dispensazione della natura, e anche la vita dei peccatori deve seguire la dispensazione della natura. I peccatori non possono fare a meno di portare i frutti del peccato.
 
 

‘Il Battesimo e la Croce di Gesù’ Furono per Espiare i Nostri Peccati

 
Cosa significa espiazione?
È il pagamento del salario del peccato attraverso il Battesimo di Gesù (l’imposizione delle mani) e il suo sangue sulla Croce.
 
Leggiamo un passaggio della Bibbia per scoprire come i peccatori, la razza dei malfattori, possono espiare i loro peccati davanti a Dio e vivere la loro vita nella felicità. Questo è il vangelo dell’espiazione dei peccati.
In Levitico 4 si dice: “Se uno del popolo commette peccato per ignoranza contro qualsiasi comandamento dell’Eterno, facendo qualcosa che non dovrebbe fare, e si rende così colpevole, quando egli diviene consapevole del peccato che ha commesso, porterà come sua offerta una capra, femmina, senza difetto, per il peccato che ha commesso. Poserà la mano sulla testa del sacrificio per il peccato e sgozzerà il sacrificio per il peccato nel luogo dell’olocausto. Poi il sacerdote prenderà col suo dito un po’ del suo sangue e lo metterà sui corni dell’altare dell’olocausto, e verserà il resto del suo sangue alla base dell’altare. Preleverà tutto il suo grasso, come ha prelevato il grasso dal sacrificio di ringraziamento; quindi il sacerdote lo farà fumare sull’altare come un odore soave all’Eterno. Così il sacerdote farà l’espiazione per lui, ed esso gli sarà perdonato” (Levitico 4:27-31).
Ai tempi dell’Antico Testamento, in che modo le persone espiavano i propri peccati? Posero le mani sulla testa del sacrificio di espiazione e vi passarono sopra i loro peccati.
È scritto nel Levitico. «Quando uno di voi porta un’offerta all’Eterno, portate come vostra offerta un animale preso dalla mandria o dal gregge. Se la sua offerta è un olocausto di un capo preso dalla mandria, offra un maschio senza difetto; lo porterà all’ingresso della tenda di convegno di sua spontanea volontà davanti all’ Eterno. Poserà quindi la sua mano sulla testa dell’olocausto, che sarà gradito al suo posto, per fare l’espiazione per lui» (Levitico 1:2-4).
Dio fece loro preparare offerte per il peccato che sarebbero state usate per espiare i peccati di Israele. E disse loro di ‘l’imposizione delle mani’ sulla testa dell’offerta per il peccato, per passare i peccati. All’interno del cortile del santo Tabernacolo c’era l’altare degli olocausti. Era una scatola un po’ più grande del tavolo del pulpito e aveva le corna ai quattro angoli. Il popolo d’Israele espiava i propri peccati passando i propri peccati sulla testa del sacrificio espiatorio e bruciandone la carne sull’altare dell’olocausto. 
Dio disse nel Levitico che le persone “lo porterà all’ingresso della tenda di convegno di sua spontanea volontà davanti all’ Eterno”. I loro peccati venivano passati sull’offerta per il peccato quando imponevano le mani sulla sua testa, e poi i peccatori tagliavano la gola dell’offerta per ucciderla. E i sacerdoti ne sparsero il sangue sui corni dell’altare dell’olocausto.
Dopo ciò, il corpo dell’offerta veniva pulito dai suoi organi interni, e la sua carne tagliata a pezzi e bruciata in cenere sull’altare dell’olocausto. Poi il dolce aroma della carne veniva offerto a Dio per la loro espiazione. Questo era il modo in cui espiavano i loro peccati quotidiani.
Poi c’era il sacrificio di espiazione per i loro peccati annuali. Si differenziava dal sacrificio di espiazione per i peccati quotidiani in quanto il sommo sacerdote imponeva le mani sull’offerta per il peccato a nome di tutto il popolo di Israele e spargeva il sangue a est del propiziatorio sette volte. Inoltre, l’imposizione delle mani sulla testa del capro vivo veniva fatta davanti al popolo di Israele il decimo giorno del settimo mese ogni anno (Levitico 16:5-27).
 
Chi simboleggia l’offerta per il peccato dell’Antico Testamento?
Gesù Cristo
 
Ora, scopriamo come il sistema sacrificale sia cambiato nel Nuovo Testamento e come la legge eterna di Dio sia rimasta costante nel corso degli anni. 
Perché Gesù dovette morire sulla Croce? Cosa ha fatto di sbagliato su questa terra per cui Dio ha dovuto lasciare che Suo Figlio morisse sulla Croce? Chi lo ha costretto a morire sulla croce? Quando tutti i peccatori del mondo, cioè tutti noi, erano caduti nel peccato, Gesù venne in questo mondo per salvarci.
Fu battezzato da Giovanni Battista al Giordano e prese il castigo sulla Croce per tutti i peccati a nome di tutta l’umanità. Il modo in cui Gesù fu battezzato, il modo in cui sanguinò sulla Croce fu proprio come il sacrificio di espiazione dell’Antico Testamento, l’imposizione delle mani sull’offerta per il peccato e lo spargimento del suo sangue.
Questo era il modo in cui veniva fatto nell’Antico Testamento. Un peccatore imponeva le mani sull’offerta per il peccato e confessava i suoi peccati, dicendo: “Signore, ho peccato. Ho commesso omicidio e adulterio”. Poi i suoi peccati venivano trasferiti sull’offerta per il peccato.
E proprio come il peccatore sgozzava l’offerta del peccato e la presentava come sacrificio davanti a Dio, Gesù è stato presentato come sacrificio allo stesso modo per espiare tutti i nostri peccati. Gesù fu battezzato e sanguinò sulla Croce per salvarci ed espiare tutti i nostri peccati attraverso il Suo sacrificio.
Infatti, Gesù è morto a causa nostra. Se ci pensiamo, che significato aveva offrire quegli animali senza macchia in sacrificio per tutti i peccati del popolo? Tutti quegli animali sapevano cos’era il peccato? Gli animali non conoscono il peccato. Non potevano togliere i peccati di tutti gli esseri umani.
Proprio come quegli animali erano completamente senza macchia, così anche Gesù era senza peccato. Egli è Dio Santo, il Figlio di Dio, e non ha mai peccato. Quindi, Egli tolse tutti i nostri peccati attraverso il Suo battesimo nel Giordano quando aveva 30 anni.
Era per togliere tutti i nostri peccati, ed È morto sulla Croce a causa dei peccati che ha tolto da noi. Era il Suo ministero per la salvezza che ha lavato via tutti i peccati dell’umanità. È scritto in Matteo 3.
 
 
L’Inizio del Vangelo di Espiazione dei Peccati
 
Perché Gesù fu battezzato da Giovanni Battista nel Giordano?
Per compiere ogni giustizia
 
Ora, è scritto in Matteo 3: “Allora Gesú venne dalla Galilea al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato. Ma Giovanni gli si opponeva fortemente dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». E Gesú, rispondendo, gli disse: «Lascia fare per ora, perché cosí ci conviene adempiere ogni giustizia»” (Matteo 3:13-15).
Dobbiamo conoscere e comprendere perché Gesù fu battezzato quando aveva 30 anni. Fu battezzato per espiare i peccati di tutte le persone e per adempiere ogni giustizia di Dio. Per salvare tutte le persone dai loro peccati, Gesù Cristo, Colui che è senza macchia, fu battezzato lui stesso da Giovanni Battista.
Così tolse i peccati del mondo e offrì se stesso per espiare i peccati di tutti gli esseri umani. Per essere salvati dal peccato, dovremmo tutti conoscere la verità e credere nella verità. Sta a noi credere nella Sua salvezza ed essere salvati.
Cosa significa il battesimo di Gesù? È la stessa cosa dell’imposizione delle mani nell’Antico Testamento. Nell’Antico Testamento, i peccati di tutte le persone venivano passati sul capo dell’offerta per il peccato mediante l’imposizione delle mani. Allo stesso modo, nel Nuovo Testamento, Gesù tolse tutti i peccati del mondo presentandosi come offerta per il peccato e facendosi battezzare da Giovanni Battista.
Giovanni Battista era l’uomo più grande tra tutti gli esseri umani, il rappresentante dell’umanità ordinata da Dio. Come rappresentante dell’umanità, sommo sacerdote di tutti, pose le mani su Gesù e passò su di Lui tutti i peccati del mondo. ‘Battesimo’ significa ‘trasferire a, essere sepolto e essere lavato’.
Sai perché Gesù venne in questo mondo e fu battezzato da Giovanni Battista? Credete in Gesù, conoscendo il significato del suo battesimo? Il Battesimo di Gesù doveva togliere tutti i nostri peccati, i peccati che noi, razza di malfattori, commettiamo con la nostra carne per tutta la nostra vita. Gesù fu battezzato da Giovanni Battista per l’adempimento del vangelo originale di espiazione per tutti i nostri peccati.
In Matteo 3:13-17 è scritto: ‘Allora’ e significa il momento in cui Gesù fu battezzato, il momento in cui tutti i peccati del mondo furono passati su di Lui.
‘Allora’ Gesù tolse tutti i peccati dell’umanità, morì sulla Croce dopo tre anni, e resuscitò dopo 3 giorni. Per mondare tutti i peccati del mondo, Egli fu battezzato una volta per tutte, morì sulla Croce una volta per tutte, e fu resuscitato dai morti una volta per tutte. Per tutti coloro che vogliono essere redenti dai loro peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) davanti a Dio, Egli li ha salvati tutti una volta per tutte.
Perché Gesù dovette essere battezzato? Perché ha dovuto mettersi una corona di spine ed essere giudicato alla corte di Pilato come un comune criminale? Perché dovette essere crocifisso sulla Croce e morire dissanguato? La ragione di tutto quanto sopra è perché Egli tolse su di Sé tutti i peccati del mondo, i nostri peccati e quelli miei, attraverso il Suo battesimo. E per i nostri peccati, dovette morire sulla Croce. 
Dobbiamo credere nella parola di salvezza che Dio ci ha salvato ed essergli grati. Senza il battesimo di Gesù, la Sua Croce e la Sua risurrezione, non ci sarebbe salvezza per noi.
Quando Gesù fu battezzato da Giovanni per togliere tutti i peccati del mondo, Egli tolse tutti i nostri peccati e così salvò noi che crediamo nel Suo vangelo di salvezza. Ci sono persone che pensano: ‘Ma Egli ha tolto solo il peccato originale, non è vero?’ Ma si sbagliano.
È riportato chiaramente nella Bibbia che Gesù tolse tutti i peccati del mondo una volta per tutte quando fu battezzato. Tutti i nostri peccati, compreso il peccato originale, sono stati mondati. È scritto in Matteo 3:15: «Perché cosí ci conviene adempiere ogni giustizia». Adempiere ad ogni giustizia significa che tutti i peccati, senza eccezione, ci sono stati tolti.
Gesù ha lavato via anche i nostri peccati per tutta la vita? Sì, lo ha fatto. Troviamo la prova di ciò in Levitico per primo. Ci parla del sommo sacerdote e del sacrificio del Giorno dell’Espiazione.
 
 
Il Sacrificio di Espiazione per i Peccati Annuali di Tutti gli Israeliti
 
Gli Israeliti potevano sempre mantenere la santità attraverso l’offerta per il peccato di questa terra?
Mai
 
“Aaronne offrirà il torello del sacrificio per il peccato, che è per se, e farà l’espiazione per se e per la propria casa. Poi prenderà i due capri e li presenterà davanti all’Eterno all’ingresso della tenda di convegno. Aaronne tirerà quindi a sorte i due capri: uno sarà destinato all’Eterno e l’altro per capro espiatorio. Aaronne farà avvicinare il capro che è statod estinato all’Eterno e l’offrirà come sacrificio per il peccato; ma il capro che è stato destinato ad essere il capro espiatorio, sarà presentato vivo davanti all’Eterno, per fare su di esso l’espiazione e per mandarlo poi nel deserto come capro espiatorio” (Levitico 16:6-10). Qui Aaronne prese due capri alla porta del tabernacolo del convegno per espiare i peccati annuali degli Israeliti.
“Aaronne tirerà quindi a sorte i due capri: uno sarà destinato all’Eterno e l’altro per capro espiatorio”. Il capro espiatorio era necessario per l’espiazione.
Al contrario, il sacrificio di espiazione per i peccati quotidiani, in cui il peccatore imponeva le mani sul capo dell’offerta per passare i suoi peccati. Tuttavia, per i peccati annuali del popolo di Israele, l’alto sacerdote, rappresentando tutto il popolo, trasferiva i peccati di quell’anno sull’offerta per il peccato il decimo giorno del settimo mese ogni anno.
In Levitico 16:29-31 è scritto: “Nel settimo mese, il decimo giorno del mese, umilierete le anime vostre e non farete alcun lavoro, né il nativo del paese, né il forestiero che risiede fra voi. Poiché in quel giorno il sacerdote farà l’espiazione per voi, per purificarvi, affinché siate purificati da tutti i vostri peccati davanti all’Eterno. E’ per voi un sabato di riposo solenne e voi umilierete le anime vostre; è una legge perpetua” (Levitico 16:29-31).
Nell’Antico Testamento, il popolo di Israele portava un’offerta per il peccato per espiare i peccati quotidiani e trasferiva i propri peccati sulla sua testa, confessando: “Signore, ho commesso tale e tal altro peccato”. Poi tagliava la gola dell’offerta per il peccato, dava il sangue al sacerdote e tornava a casa, convinto di essere ora libero dai suoi peccati. L’offerta per il peccato moriva per il peccatore, con il peccato sulla sua testa. L’offerta per il peccato veniva uccisa al posto del peccatore. Nell’Antico Testamento, l’offerta per il peccato poteva essere una capra, un vitello, un toro, tutti gli animali senza macchia e puliti che Dio aveva distinto.
Invece della morte di un peccatore per i suoi peccati, Dio, nella Sua infinita misericordia, ha permesso che fosse offerta la vita di un animale.
In tal modo nell’Antico Testamento i peccatori potevano espiare i propri peccati attraverso il sacrificio espiatorio. Le colpe del peccatore venivano passate sull’offerta per il peccato mediante l’imposizione delle mani, e il suo sangue veniva dato al sacerdote per espiare i peccati del peccatore. 
Tuttavia, era impossibile espiare i peccati ogni giorno. Perciò Dio permise al sommo sacerdote di espiare i peccati di un anno intero, ogni anno il decimo giorno del settimo mese, a nome di tutto il popolo d’Israele.
Qual era allora il ruolo del Il sommo sacerdote nel Giorno dell’Espiazione? Innanzitutto, il sommo sacerdote Aaronne imponeva le mani sull’offerta per il peccato, confessando i peccati del popolo: “Signore, il popolo d’Israele ha commesso tali e tanti peccati: omicidio, adulterio, fornicazione, furto, falsa testimonianza, bestemmia...” 
Poi tagliò la gola dell’offerta per il peccato, prendendo il sangue che fu asperso sette volte sul propiziatorio all’interno del sacro tabernacolo di riunione. (Nella Bibbia, il numero 7 è considerato il numero perfetto).
Era suo compito trasferire i peccati annuali del popolo sulla testa dell’offerta per il peccato a nome di tutti gli Israeliti, e l’offerta per il peccato veniva sacrificata al loro posto.
Poiché Dio è giusto, per salvare tutte le persone dai loro peccati, ha permesso che l’offerta per il peccato morisse al posto delle persone. Poiché Dio è veramente misericordioso, ha permesso che le persone offrissero la vita del sacrificio al posto della propria. Il sommo sacerdote poi asperse il sangue sul lato orientale del propiziatorio e così espiò tutti i peccati degli Israeliti nell’anno trascorso nel Giorno dell’Espiazione, il decimo giorno del settimo mese.
 
Chi è l’Agnello sacrificale secondo l’Antico Testamento?
Gesù, che è senza macchia
 
Il sommo sacerdote doveva offrire due capri nel Giorno dell’Espiazione per il popolo di Israele. Uno di essi era chiamato il capro espiatorio, che significa ‘mettere fuori’. Allo stesso modo, il capro espiatorio del Nuovo Testamento è Gesù Cristo. “Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna” (Giovanni 3:16).
Dio ci ha dato il suo unico Figlio come Agnello sacrificale. E come Agnello sacrificale per tutta l’umanità, fu battezzato da Giovanni Battista e divenne il Salvatore, il Messia del mondo. Messia significa ‘il Salvatore’ e Gesù Cristo significa ‘il Re che è venuto a salvarci’.
Pertanto, proprio come i peccati annuali degli Israeliti venivano espiati nel Giorno dell’Espiazione nell’Antico Testamento, Gesù Cristo, quasi 2000 anni fa, venne in questo mondo per essere battezzato e morire sanguinando sulla Croce per completare il vangelo dell’espiazione per tutti i nostri peccati.
Leggiamo a questo punto un passo del Levitico. “Aaronne poserà entrambe le sue mani sulla testa del capro vivo e confesserà su di esso tutte le iniquità dei figli d’Israele tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati, e li metterà sulla testa del capro; lo manderà poi nel deserto per mezzo di un uomo appositamente scelto. Il capro porterà su di sé tutte le loro iniquità in terra solitaria; e quell’uomo lo lascerà andare nel deserto” (Levitico 16:21-22).
È scritto che i peccati di tutti gli uomini sono stati messi sulla testa del capro, come si legge anche in Levitico 16. Per ‘Tutte le loro trasgressioni’ si intendono tutti i peccati commessi nel loro cuore, tutti i peccati commessi con la loro carne. E ‘tutte le loro trasgressioni’ furono messe sulla testa del capro per l’imposizione delle mani.
 
 
Per la Legge di Dio, dobbiamo Avere una Vera Conoscenza di tutti i Nostri Peccati
 
Perché Dio ci ha dato la Legge?
Per darci la conoscenza del peccato
 
La legge e i comandamenti di Dio sono composti da 613 articoli. In effetti, quando ci pensiamo, abbiamo fatto ciò che ci ha detto di non fare e non abbiamo fatto ciò che ci ha detto di fare. 
Pertanto siamo peccatori. Ed è scritto nella Bibbia che Dio ci ha dato queste leggi affinché ci rendessimo conto dei nostri peccati (Romani 3:20). Significa che ci ha dato la Sua Legge e i Suoi comandamenti per insegnarci che siamo peccatori. Non li ha dati perché siamo in grado di vivere secondo loro, ma perché conoscessimo i nostri peccati. 
Non ci ha dato la Sua Legge e i Suoi comandamenti perché li osservassimo. Non puoi aspettarti che un cane viva come un essere umano. Allo stesso modo, non potremo mai vivere all’altezza della legge di Dio, ma possiamo solo renderci conto dei nostri peccati attraverso la Sua Legge e i Suoi comandamenti.
Dio ci ha dato la Legge, perché noi stessi non ci rendiamo conto di essere una massa di peccato. “Voi siete Omicidi, fornicatori, malfattori”. Ci ha detto di non uccidere, ma uccidiamo comunque nei nostri cuori e talvolta nella realtà.
Tuttavia, poiché è scritto nella Legge che non dovremmo uccidere, sappiamo che siamo Omicidi, dicendo: “Ah, ho sbagliato. Sono un peccatore perché ho fatto qualcosa che non avrei dovuto fare. Ho peccato”. 
Pertanto, per salvare il popolo di Israele dal peccato, Dio permise ad Aaronne di offrire il sacrificio di espiazione nell’Antico Testamento, ed era Aaronne che espiava per il popolo una volta all’anno.
Nell’Antico Testamento, nel giorno dell’espiazione, dovevano essere offerte a Dio due offerte per il peccato. Uno era offerto davanti a Dio, mentre l’altro, dopo l’imposizione delle mani, portava con sé tutti i peccati annuali del popolo di Israele ed era mandato nel deserto. Prima che il capro fosse inviato nel deserto per mano di un uomo adatto, il sommo sacerdote imponeva le mani sulla testa del capro vivo e confessava i peccati di Israele. “Signore, il popolo ha ucciso, ha fornicato, ha rubato e ha adorato gli idoli... Abbiamo peccato”.
La natura selvaggia è una terra di sabbia e deserto. Il capro espiatorio fu mandato nel deserto infinito e morì. Quando fu mandato via, il popolo di Israele continuò a guardarlo finché non scomparve in lontananza e credette che i suoi peccati fossero spariti con il capro espiatorio. Il popolo guadagnò la pace della mente e il capro espiatorio morì nel deserto per i peccati annuali di tutti gli Israeliti.
E Dio ha espiato tutti i nostri peccati attraverso l’Agnello di Dio, Gesù Cristo. Tutti i nostri peccati sono stati lavati completamente attraverso il battesimo di Gesù e il suo sangue sulla croce.
Gesù è Dio e il nostro Salvatore. È il Figlio di Dio che è venuto a salvare l’umanità dal peccato ed è il Creatore che ci ha fatti a sua immagine e somiglianza. È sceso in questo mondo per salvarci dal peccato. 
Non solo i peccati quotidiani che commettiamo con la nostra carne, ma anche tutti i peccati futuri, tutti i peccati della nostra mente e della nostra carne sono stati trasferiti a Gesù. Pertanto. doveva essere battezzato da Giovanni Battista per compiere tutta la giustizia di Dio, l’espiazione completa per tutti i peccati del mondo. 
Tre anni prima di essere crocifisso, quando iniziò il suo ministero pubblico, Gesù tolse tutti i peccati del mondo facendosi battezzare da Giovanni Battista nel Giordano. La sua salvezza dell’umanità attraverso l’espiazione di tutti i nostri peccati è iniziata con il suo battesimo.
Nel fiume Giordano, in un punto in cui era profondo circa la vita, Giovanni Battista pose le mani sul capo di Gesù e lo immerse nell’acqua. Questo battesimo era uguale all’imposizione delle mani dell’Antico Testamento e aveva lo stesso effetto di trasmettere tutti i peccati.
L’immersione nell’acqua significava morte e la risalita dall’acqua significava resurrezione. Così, facendosi battezzare da Giovanni Battista, Gesù aveva compiuto e rivelato tutte e tre le cose: togliere tutti i peccati, crocifissione e risurrezione.
Possiamo essere salvati solo se obbediamo alle parole con cui Gesù ci ha salvato dal peccato. Dio aveva deciso di salvarci attraverso Gesù e l’alleanza che aveva stretto nell’Antico Testamento si era così compiuta. E Gesù è andato alla croce con tutti i nostri peccati sul capo.
 
Che lavoro ci resta da fare, visto che Gesù ha cancellato tutti i nostri peccati?
Tutto ciò che dobbiamo fare è avere fede nelle parole di Dio.
 
In Giovanni 1:29 è scritto: “Il giorno seguente, Giovanni vide Gesú che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!»”. Giovanni Battista testimoniò: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!». Tutti i peccati dell’umanità sono stati trasmessi a Gesù quando è stato battezzato nel Giordano. Credeteci! Allora sarete benedetti con l’espiazione di tutti i vostri peccati.
Dobbiamo avere fede nella Parola di Dio. Dobbiamo mettere da parte i nostri pensieri e la nostra testardaggine e credere semplicemente nella verità che Gesù ha tolto tutti i peccati del mondo e obbedire alle parole scritte di Dio. 
Dire che Gesù ha tolto tutti i peccati del mondo e dire che ha adempiuto la giustizia di Dio espiando i nostri peccati è esattamente la stessa cosa. E anche ‘l’imposizione delle mani’ e ‘il battesimo’ sono la stessa cosa.
Indipendentemente dal fatto che diciamo ‘tutto’, ‘ogni cosa’ o ‘intero’, il significato rimane lo stesso. Il significato della parola ‘l’imposizione delle mani’ nell’Antico Testamento rimane lo stesso nel Nuovo Testamento, tranne che la parola ‘battesimo’ viene usata al suo posto. 
Si riduce alla semplice verità che Gesù è stato sia battezzato che giudicato sulla croce per espiare tutti i nostri peccati. E noi siamo salvati quando crediamo in questo Vangelo originale. 
Quando diciamo che Gesù ha tolto ‘peccato del mondo’ (Giovanni 1:29), cosa intendiamo con i peccati del mondo? Intendiamo tutti i peccati con cui siamo nati e tutti i pensieri malvagi, adulteri, fornicazioni, omicidi, furti, cupidigia, malizia, inganno, lussuria, occhio malvagio, bestemmia, orgoglio, stoltezza che risiedono nelle nostre menti. Significa tutti i peccati malvagi e le trasgressioni nella carne e nel cuore. 
“Infatti il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesú, nostro Signore” (Romani 6:23). “E senza spargimento di sangue non c’è perdono dei peccati (I peccati sono stati completamente eliminati)” (Ebrei 9:22). Come si dice in questi versetti, tutti i peccati devono essere pagati. E Gesù Cristo, per salvare tutta l’umanità dal peccato, ha offerto la propria vita e ha pagato il salario del peccato per noi una volta per tutte.
Pertanto, tutto ciò che dobbiamo fare è credere nel Battesimo di Gesù e nel Suo sangue, il Vangelo originale, e nell’esistenza di Gesù come nostro Dio e nostro Salvatore per essere liberati da tutti i nostri peccati.
 
 
L’Espiazione per i Peccati di Domani
 
Abbiamo più bisogno di offrire un sacrificio per i nostri peccati?
Mai più
 
Anche i peccati di domani e di dopodomani e i peccati che commetteremo fino al giorno della nostra morte sono inclusi nel ‘peccato del mondo’, così come i peccati di oggi, di ieri e dell’altro ieri sono inclusi nel ‘peccato del mondo’. I peccati delle persone dalla nascita alla morte fanno tutti parte del ‘peccato del mondo’ e il peccato del mondo è stato trasmesso a Gesù attraverso il suo battesimo. Pertanto, tutti i peccati che commetteremo fino al giorno della nostra morte ci sono già stati tolti.
Dobbiamo solo credere in questo vangelo originale, nelle parole scritte di Dio, e obbedire per essere salvati. Dobbiamo mettere da parte i nostri pensieri per essere redenti da tutti i nostri peccati. Potreste chiedere: “Come potrebbe togliere i peccati non ancora commessi?” Quindi, ti chiederei in cambio: “Ogni volta che pecciamo, Gesù dovrebbe tornare in questo mondo per versare il Suo sangue ancora e ancora?”
All’interno del Vangelo del nascere di nuovo, c’è la legge dell’espiazione dei peccati. “E senza spargimento di sangue non c’è perdono dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati)” (Ebrei 9:22). Quando qualcuno voleva essere riscattato dai suoi peccati ai tempi dell’Antico Testamento, doveva trasmettere i suoi peccati imponendo le mani su un’offerta per il peccato, e l’offerta per il peccato doveva morire per i suoi peccati.
Allo stesso modo, il Figlio di Dio è sceso in questo mondo per salvare l’umanità. È stato battezzato per togliere tutti i nostri peccati, ha sanguinato sulla croce per pagare il salario dei nostri peccati ed è morto sulla croce dicendo: «E’ compiuto». È risorto dai morti dopo 3 giorni e ora siede alla destra di Dio. È diventato il nostro Salvatore per sempre.
Per avere la completa remissione dei nostri peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), dobbiamo scartare tutte le nostre idee fisse e abbandonare la credenza religiosa che dobbiamo essere redenti dai nostri peccati quotidiani ogni giorno. Perché i peccati dell’umanità fossero espiati, doveva essere fatto un sacrificio, una volta per tutte. Dio in cielo ha trasferito tutti i peccati del mondo sul Suo proprio Figlio attraverso il Suo battesimo e lo ha fatto crocifiggere per noi. E con la Sua risurrezione dai morti, la nostra salvezza è stata completata.
“Eppure egli portava le nostre malattie e si era caricato dei nostri dolori; noi però lo ritenevamo colpito, percosso da DIO ed umiliato. Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità... E l’Eterno ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti”. In Isaia 53 si dice che tutte le trasgressioni e le iniquità del mondo e di tutta l’umanità furono trasmesse a Gesù Cristo.
E nel Nuovo Testamento, in Efesini 1:4, è scritto: “Allorché in lui ci ha eletti prima della fondazione del mondo”. Questo ci dice che ci ha scelti in Lui prima della creazione del mondo. Prima ancora che il mondo fosse creato, Dio ha scelto di fare di noi il suo popolo, i giusti senza macchia in Cristo. Qualunque cosa abbiamo pensato prima, ora dobbiamo credere e obbedire alle parole di Dio, alle parole dell’acqua, del sangue e dello Spirito.
Dio ci ha detto che il suo Agnello, Gesù Cristo, ha tolto i peccati del mondo e ha espiato per tutta l’umanità. In Ebrei 10 è scritto: “La legge infatti, avendo solo l’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non può mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno” (Ebrei 10:1). 
Qui si dice che offrire continuamente gli stessi sacrifici anno dopo anno non potrà mai renderci perfetti. La Legge è un’ombra delle cose buone che verranno, e non l’immagine stessa delle cose vere. Gesù Cristo, il Messia che doveva venire, ci ha resi perfetti una volta per tutte (proprio come i peccati annuali di Israele sono stati espiati una volta per tutte) venendo battezzato e crocifisso per espiare tutti i nostri peccati.
Per questo Gesù disse in Ebrei 10: “Egli aggiunge: «Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà». Egli toglie il primo, per stabilire il secondo. Per mezzo di questa volontà, noi siamo santificati mediante l’offerta del corpo di Gesú Cristo, fatta una volta per sempre. E, mentre ogni sacerdote è in piedi ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte i medesimi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati, egli invece, dopo aver offerto per sempre un unico sacrificio per i peccati, si è posto a sedere alla destra di Dio, aspettando ormai soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi, Con un’unica offerta, infatti, egli ha reso perfetti per sempre coloro che sono santificati. E ce ne rende testimonianza anche lo Spirito Santo; infatti dopo aver detto: «Questo è il patto, che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, io metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti», aggiunge: «E non mi ricorderò piú dei loro peccati e delle loro iniquità». Ora, dove c’è il perdono(I peccati sono stati completamente eliminati) di queste cose, non c’è piú offerta per il peccato” (Ebrei 10:9-18).
E crediamo che Gesù ci ha salvato da tutti i peccati del mondo attraverso il suo Battesimo e il suo sangue sulla Croce.
 
 
La Salvezza di Essere Rinati dall’Acqua e dallo Spirito che è Incisa nei Nostri Cuori e Nelle Nostre Menti
 
Siamo giusti solo perché non pecchiamo più?
No. Siamo giusti perché Gesù ha tolto tutti i nostri peccati e noi crediamo in Lui.
 
Credete tutti nella Sua perfetta salvezza? ―Amen.― Obbedite con fede alle parole di Dio secondo cui Gesù Cristo stesso è stato battezzato e ha sanguinato sulla croce per salvarci? Dobbiamo obbedire per nascere di nuovo. Quando crediamo che Gesù Cristo, attraverso il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), ha lavato via tutti i nostri peccati e tutti i peccati del mondo, possiamo essere salvati.
Non potremo mai diventare perfetti obbedendo alla Legge di Dio, ma possiamo diventarlo attraverso la fede nelle opere di Gesù Cristo. Gesù Cristo ha tolto tutti i nostri peccati con il suo battesimo nel Giordano e ha subito il giudizio e la punizione per tutti i nostri peccati sulla croce. Credendo in questo Vangelo con tutto il cuore, possiamo essere redenti da tutti i nostri peccati e diventare giusti. Ci credete? 
Il battesimo di Gesù, la sua crocifissione e la sua risurrezione sono la remissione di tutti i peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) dell’umanità e la legge di salvezza basata sull’amore infinito di Dio. Dio ci ama così come siamo ed è giusto, perciò ci ha resi giusti per primi. Gesù ci ha resi giusti assumendosi tutti i nostri peccati attraverso il Suo battesimo.
Per lavare tutti i nostri peccati, ha mandato il suo unico Figlio, Gesù, in questo mondo per noi. Ha permesso a Gesù di togliere tutti i peccati del mondo attraverso il battesimo di Gesù e poi ha trasferito il giudizio su Suo Figlio per tutti i nostri peccati. Ci ha resi suoi figli giusti attraverso la salvezza dell’acqua e del sangue, l’agape di Dio. 
È scritto in Ebrei 10:16: «Metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti».
Nel nostro cuore e nella nostra mente, siamo peccatori davanti a Dio o siamo giusti? Se abbiamo fede nella Parola di Dio, diventiamo giusti. Gesù Cristo ha tolto tutti i nostri peccati ed è stato giudicato per essi. Gesù Cristo è il nostro Salvatore. Potremmo pensare: “Poiché pecchiamo ogni giorno, come possiamo essere giusti? Siamo sicuramente peccatori”. Ma quando obbediamo alle parole di Dio, proprio come Cristo Gesù ha obbedito al Padre, diventiamo giusti.
Naturalmente, come ho detto in precedenza, avevamo il peccato nel cuore prima di nascere di nuovo. Dopo aver accolto nel nostro cuore il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), siamo stati salvati da tutti i nostri peccati. Quando non conoscevamo il Vangelo, eravamo peccatori. Ma siamo diventati giusti quando abbiamo creduto nella salvezza di Gesù, e allora siamo diventati i giusti figli di Dio. Questa è la fede di diventare giusti di cui parlava l’apostolo Paolo. La fede nel Vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) ci ha resi ‘i giusti’.
Né l’apostolo Paolo né Abramo né gli antenati della fede sono diventati giusti per le loro opere, ma piuttosto avendo fede e obbedendo alle parole di Dio, alle parole della Sua benedizione.
In Ebrei 10:18: “Ora, dove c’è il perdono(I peccati sono stati completamente eliminati) di queste cose, non c’è piú offerta per il peccato”. Proprio come è scritto, Dio ci ha salvato affinché non dovessimo morire per i nostri peccati. Ci credi? ―Amen.―
In Filippesi 2: “Abbiate in voi lo stesso sentimento che già è stato in Cristo Gesú, il quale, essendo in forma di Dio, non considerò qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere uguale a Dio, ma svuotò se stesso, prendendo la forma di servo, divenendo simile agli uomini; e, trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce. Perciò anche Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, affinché nel nome di Gesú si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee, e ogni lingua confessi che Gesú Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre” (Filippesi 2:5-11).
Gesù Cristo non ha iniziato la fede nel mondo con alcuna grande reputazione per Sé stesso. Invece, ha assunto su di Sé la forma di un servo ed è venuto nella somiglianza di un essere umano. Si è umiliato ed è diventato obbediente fino alla morte per salvarci.
Perciò lodiamo Gesù, “Egli è il nostro Dio, il Salvatore e Re”. Il motivo per cui glorifichiamo Dio e lodiamo Gesù è che Gesù ha obbedito alla volontà del Suo Padre fino alla fine. Se non avesse obbedito, non staremmo glorificando ora il Figlio di Dio. Ma poiché il Figlio di Dio ha obbedito alla volontà del Suo Padre fino alla morte, tutta la creazione e tutte le persone su questa terra lo glorificano e lo faranno per sempre.
Gesù Cristo è diventato l’Agnello di Dio che ha tolto i peccati del mondo, ed è scritto che li ha tolti attraverso il suo Battesimo. Sono passati circa 2000 anni da quando ha tolto i peccati del mondo. E poiché voi e io viviamo in questo mondo da quando siamo nati, anche i nostri peccati sono inclusi nei peccati del mondo.
 
Diventeremo peccatori se peccheremo domani?
No. perché Gesù ha tolto tutti i nostri peccati del passato, del presente e del futuro.
 
Senza separare il peccato originale dalle nostre trasgressioni di tutta la vita, non abbiamo forse peccato da quando siamo nati?
Gesù sapeva che avremmo peccato dal giorno in cui siamo nati fino al giorno in cui moriamo e ha preso su di sé tutti i nostri peccati in anticipo. Riuscite a vederlo ora? Se dovessimo vivere fino a 70 anni, i nostri peccati sarebbero sufficienti a riempire più di un centinaio di camion della spazzatura. Ma Gesù ha tolto tutti i peccati in una volta sola e per tutti con il Suo battesimo, e ha preso su di sé il giudizio per i nostri peccati sulla Croce.
Se Gesù avesse tolto solo il peccato originale, saremmo tutti morti e saremmo andati all’inferno. Anche se pensassimo che non avrebbe potuto togliere tutti i nostri peccati, questo non cambierebbe mai il fatto che Gesù ha cancellato tutti i nostri peccati.
Quanto peccato possiamo commettere in questo mondo? Tutti i peccati che commettiamo sono inclusi in tutti i peccati del mondo.
Quando Gesù disse a Giovanni di battezzarlo, intendeva esattamente questo. Gesù stesso testimoniò di aver tolto tutti i nostri peccati. Dio mandò il suo servo davanti a Gesù e gli fece battezzare Gesù. Pertanto, facendosi battezzare da Giovanni, il rappresentante dell’umanità, chinando il capo davanti a lui per farsi battezzare, Gesù ha tolto tutti i peccati dell’umanità.
Tutti i nostri peccati dai 20 ai 30 anni, dai 30 ai 40 anni, e così via; anche i peccati dei nostri figli erano inclusi nei peccati del mondo, che Gesù ha tolto attraverso il Suo battesimo.
Chi può dire che ci sia il peccato in questo mondo? Gesù Cristo ha tolto tutti i peccati del mondo. Tutti possiamo essere salvati quando crediamo in cuor nostro, senza ombra di dubbio, in ciò che Gesù ha fatto per espiare tutti i nostri peccati: il suo battesimo e lo spargimento del suo sangue prezioso.
La maggior parte delle persone vive la propria vita turbolenta avvolta nei propri pensieri, parlando della propria vita come se fosse tutto. Ma ci sono molti che hanno vissuto vite più difficili. Molte persone, me incluso, hanno avuto vite turbolente. Come si può non comprendere o accettare il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), del battesimo di Gesù e del Suo sangue?
 
 
La Salvezza dei Peccatori è Stata Completata
 
Perché Gesù lavò i piedi a Pietro?
Perché voleva che Pietro avesse una fede forte nel fatto che Lui aveva già lavato via tutti i suoi peccati futuri attraverso il Suo battesimo.
 
Leggiamo Giovanni 19. «Ed egli, portando la sua croce, si avviò verso il luogo detto “del Teschio” che in ebraico si chiama “Golgota”, dove lo crocifissero, e con lui due altri, uno di qua e l’altro di là, e Gesú nel mezzo. Or Pilato fece anche un’iscrizione e la pose sulla croce, e vi era scritto: “GESU’ IL NAZARENO, IL RE DEI GIUDEI”. Cosí molti dei Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove Gesú fu crocifisso era vicino alla città, e quella era scritta in ebraico, in greco e in latino» (Giovanni 19:17-20).
Cari amici, Gesù Cristo si è assunto tutti i peccati del mondo ed è stato condannato a essere crocifisso al tribunale di Pilato. Ora riflettiamo insieme su questa scena. 
Dal versetto 28: “Dopo questo, sapendo Gesú che ogni cosa era ormai compiuta, affinché si adempisse la Scrittura”. Gesù ha tolto tutti i nostri peccati per adempiere le Scritture. E disse: «Ho sete».
“Or c’era là un vaso pieno d’aceto. Inzuppata dunque una spugna nell’aceto e postala in cima ad un ramo d’issopo gliela accostarono alla bocca. Quando Gesú ebbe preso l’aceto disse: «E’ compiuto». E, chinato il capo, rese lo spirito” (Giovanni 19:29-30).
E dopo tre giorni fu risuscitato dai morti.
Il battesimo di Gesù da parte di Giovanni Battista e la Sua morte sulla Croce sono indissolubilmente collegati, uno non ha ragione di esistere senza l’altro. Pertanto lodiamo il Signore Gesù per averci salvati con il Suo vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). 
La carne dell’uomo segue sempre i bisogni della carne e noi non possiamo fare a meno di peccare con la nostra carne. Gesù Cristo ci ha dato il suo battesimo e il suo sangue per salvarci dai peccati della nostra carne. Con il suo Vangelo ci ha salvato dai peccati della nostra carne.
Coloro che hanno la remissione completa dei loro peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) possono entrare nel regno dei cieli in qualsiasi momento credendo in Gesù, che è nato a Betlemme, che è stato battezzato nel Giordano, che è morto sulla croce ed è risorto dopo 3 giorni. Perciò lodiamo il Signore e glorifichiamo il suo nome per sempre.
Nell’ultimo capitolo di Giovanni, Gesù si recò in Galilea dopo essere risorto dai morti. Andò da Pietro e gli disse: «Simone di Giona mi ami tu piú di costoro?» e Pietro gli rispose: «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». Allora Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli».
Pietro capì tutto, il vangelo del battesimo di Gesù e del Suo sangue, la remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Ora che credeva nel vangelo dell’acqua e del sangue che gli dava la remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), e aveva capito il motivo per cui Gesù gli aveva lavato i piedi, la sua fede in Gesù divenne molto più forte.
Leggiamo di nuovo Giovanni 21:15. “Dopo che ebbero mangiato, Gesú disse a Simon Pietro: «Simone di Giona mi ami tu piú di costoro?». Gli rispose «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». Gesú gli disse: «Pasci i miei agnelli»”. Poteva affidare i suoi agnelli a Pietro perché Pietro era suo discepolo, perché Pietro era stato salvato completamente e perché Pietro era diventato un giusto e perfetto servitore di Dio.
Se Pietro fosse diventato un peccatore a causa dei suoi peccati quotidiani, Gesù non gli avrebbe detto di predicare il vangelo dell’espiazione dei peccati, perché lui, come gli altri discepoli, non poteva fare a meno di peccare ogni giorno nella carne. Ma Gesù disse loro di predicare il vangelo che cancellava tutti i loro peccati perché credevano nel battesimo di Gesù e nel Suo sangue sulla Croce, il vangelo dell’espiazione per i peccati.
 
 
«Signore, Tu lo Sai che Io Ti Amo»
 
Diventerete di nuovo ‘peccatori’ quando peccherete di nuovo?
No. Gesù ha già tolto tutti i vostri peccati futuri al Giordano.
 
Pensiamo alle parole di Gesù a Pietro. «Simone di Giona mi ami tu piú di costoro?». «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». La sua confessione d’amore era vera, sorgendo come faceva dalla fede nel vangelo dell’espiazione per tutti i peccati.
Se Gesù non avesse insegnato a Pietro e agli altri discepoli il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) lavando loro i piedi, non avrebbero potuto confessare il loro amore in quel modo.
Invece, quando Gesù venne da loro e chiese: «Mi ami tu piú di costoro?». Pietro avrebbe probabilmente risposto: “Signore, sono incompleto e sono un peccatore. Sono un peccatore che non può amarti più di questi. Per favore, lasciami”. E Pietro si sarebbe probabilmente nascosto da Gesù. 
Ma pensiamo alle risposte di Pietro. È stato benedetto con il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), del battesimo di Gesù e del suo sangue che ha salvato tutta l’umanità. 
Perciò egli disse: «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». Questa confessione d’amore scaturiva dalla sua fede nel vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) di Gesù. Pietro credeva nel vero vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), attraverso il quale Gesù aveva tolto tutti i peccati del mondo, anche i peccati futuri, che le persone erano destinate a commettere a causa della loro incompletezza e della debolezza della loro carne.
Poiché Pietro credeva fermamente nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) e credeva anche che Gesù fosse l’Agnello di Dio, fu in grado di rispondere al Signore senza esitazione. La salvezza di Gesù proveniva dal vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) e quindi anche Pietro era stato salvato da tutti i suoi peccati quotidiani. Pietro credeva nella salvezza attraverso il vangelo della remissione di tutti i peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) del mondo.
Anche voi siete come Pietro? Potete amare e confidare in Gesù, che ha tolto tutti i nostri peccati con il suo vangelo di remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), con il suo battesimo e il suo sangue? Come potete non credere e non amare Lui? Non c’è altro modo. 
Se Gesù avesse tolto solo i peccati del passato o del presente, lasciando a noi i peccati del futuro, non potremmo lodarlo come facciamo ora. Inoltre, andremmo tutti sicuramente all’inferno. Pertanto, dovremmo tutti professare che siamo stati salvati credendo nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati).
La carne è sempre incline al peccato, e noi pecciamo tutto il tempo. Pertanto, dobbiamo confessare di essere stati salvati credendo nel vangelo della abbondante remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) che Gesù ci ha dato, il battesimo e il sangue di Gesù.
Se non credessimo nel vangelo dell’espiazione dei peccati, che è il battesimo e il sangue di Gesù, nessun credente sarebbe salvato dai propri peccati di tutta la vita. Inoltre, se fossimo redenti da tutti i nostri peccati di tutta la vita confessando e pentendoci ogni volta, probabilmente saremmo troppo pigri per poter rimanere giusti tutto il tempo e avremmo sempre il peccato nei nostri cuori.
Se così fosse, continueremmo a ritornare peccatori e non saremmo in grado di amare Gesù o avvicinarci a Lui. Allora non saremmo in grado di credere nella salvezza di Gesù e non potremmo seguirLo fino alla fine delle nostre vite.
Tuttavia, Gesù ci ha dato il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) e ha salvato coloro che hanno creduto. È diventato il Salvatore perfetto e ha lavato via tutti i peccati che commettiamo ogni giorno nella nostra vita, in modo da poterlo amare veramente.
Pertanto, noi credenti non possiamo fare a meno di amare il vangelo del battesimo e del sangue di Gesù, della remissione dei nostri peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Tutti i credenti possono amare Gesù per sempre e diventare prigionieri dell’amore della salvezza attraverso il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) che Gesù ci ha donato.
Cari tutti. Se Gesù avesse lasciato anche un solo piccolo peccato, non sareste in grado di credere in Gesù, né di diventare testimoni del vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Non sareste in grado di lavorare come servitori di Dio.
Ma se credete nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), potete essere salvati da tutti i peccati del mondo. Egli vi permette di essere salvati da tutti i peccati del mondo quando realizzerete il vero vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) riportato nelle parole di Gesù.
 
 
«Mi Ami Tu Piú di Costoro?»
 
Cosa ci ha fatto amare Gesù più di ogni altra cosa?
Il suo amore per noi attraverso il battesimo, che ha lavato tutti i nostri peccati, anche quelli futuri.
 
Dio ha affidato i suoi agnelli ai suoi servi, che hanno creduto completamente nel Vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Gesù chiese tre volte: «Simone di Giona mi ami tu piú di costoro?» e Pietro rispose ogni volta: «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». Ora, riflettiamo sulle risposte di Pietro. Possiamo vedere che non si trattava dell’espressione della sua volontà, ma della sua fede nel Vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati).
Quando amiamo qualcuno, e se quell’amore è frutto della nostra volontà, può vacillare quando ci indeboliamo. Ma se quell’amore dipendesse dalla forza del Suo amore, allora durerebbe per sempre. L’Amore di Dio, cioè l’abbondante espiazione per tutti i nostri peccati, la salvezza dell’acqua del battesimo di Gesù e dello Spirito, è così.
La nostra fede nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) dovrebbe servire come fondamento dell’amore del Signore per noi. Se lo amassimo solo con la nostra volontà come fondamento, domani inciamperemmo e finiremmo per odiarci per le nostre iniquità. Tuttavia, Gesù ha lavato via tutti i nostri peccati: il peccato originale, i nostri peccati quotidiani del passato, i peccati di domani e tutti i peccati di tutta la nostra vita. Non ha escluso nessuno sulla faccia della terra dalla Sua salvezza.
Tutto questo è vero. Se il nostro amore e la nostra fede dipendessero dalla nostra volontà, falliremmo nella nostra fede. Ma poiché il nostro amore e la nostra fede dipendono dal vangelo di remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) che Gesù ci ha dato, siamo già figli di Dio, i giusti. Poiché crediamo nella salvezza dell’acqua e dello Spirito, siamo senza peccato.
A causa del fatto che la nostra salvezza non deriva dalla nostra fede in noi stessi, ma dall’amore di Dio, dalla Sua legge della vera salvezza mediante la remissione dei nostri peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), siamo giusti non importa quanto siamo incompleti o deboli nella vita reale. Andremo nel regno dei cieli e alla fine loderemo Dio per tutta l’eternità. Credi questo?
1 Giovanni 4:10 afferma: “In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che lui ha amato noi e ha mandato il suo Figlio per essere l’espiazione per i nostri peccati”. Gesù ci ha salvato con l’acqua e lo Spirito, quindi dovremmo avere fede nel vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), nel battesimo di Gesù e nel Suo sangue. 
Se Dio non ci avesse salvato con il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), non potremmo essere salvati, non importa quanto ferventemente credessimo. Ma Gesù ha lavato via tutti i peccati che commettiamo nel nostro cuore e con la nostra carne. 
Per credere in Dio, per diventare giusti, dobbiamo essere certi della nostra salvezza attraverso la fede nelle parole dell’acqua e dello Spirito, il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Il vangelo della remissione di tutti i peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) del mondo è avere fede nel battesimo di Gesù e nel suo sangue. Il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) è la vera fede, il vero fondamento della salvezza, la chiave del vangelo di Dio.
 
 
Dobbiamo Scartare la Fede della Nostra Propria Volontà
 
Da dove proviene la vera fede?
Viene dall’amore del Signore, che ha già mondato tutti i nostri peccati attuali e futuri.
 
La fede o l’amore che nascono dalla propria volontà non sono né vero amore né vera fede. Ci sono molti in questo mondo che prima credono in Gesù con buona volontà, poi rinunciano del tutto alla fede a causa del peccato che hanno nel cuore.
Ma dobbiamo sapere che Gesù ha lavato tutti i peccati del mondo: non solo le iniquità insignificanti, ma anche i grandi peccati commessi per ignoranza.
E in Giovanni 13, per insegnare ai suoi discepoli quanto fosse totalizzante la sua salvezza, Gesù riunì i suoi discepoli prima di essere crocifisso. Durante la cena con i discepoli, si alzò e lavò loro i piedi per illustrare la verità della sua salvezza. Tutti noi dovremmo conoscere e credere nel vangelo di remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) che Gesù insegnò ai discepoli lavando loro i piedi.
Ma Pietro rifiuta categoricamente di farsi lavare i piedi da Gesù. «Tu non mi laverai mai i piedi». E questa era l’espressione della fede che derivava dalla sua volontà. Ma Gesù gli disse: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo».
Ora, con il vangelo dell’acqua e dello Spirito, possiamo comprendere le parole di Gesù. Esse sono la parola di verità, il vangelo dell’acqua e dello Spirito, la remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) permette al peccatore di diventare giusto credendo con tutto il suo cuore.
Pietro andò a pescare con i discepoli. Stavano pescando come avevano fatto prima di incontrare Gesù. Poi Gesù apparve davanti a loro e li chiamò. Gesù aveva preparato la colazione per loro e, mentre facevano colazione, Pietro capì il significato delle parole che Gesù aveva pronunciato prima. «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo». Finalmente aveva capito cosa intendeva veramente Gesù con la lavanda dei piedi.
“Il Signore ha lavato tutti i miei peccati. Tutti i peccati che commetto a causa delle mie debolezze, compresi tutti i peccati che commetterò anche in futuro”. Perciò Pietro abbandonò la fede nata dalla sua volontà e cominciò a credere nel battesimo e nel sangue di Gesù, il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati).
Dopo la colazione, Gesù chiese a Pietro: «Mi ami tu piú di costoro?». Ora, forte della fede nell’amore di Gesù, Pietro confessò. «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». Pietro poteva dirlo perché aveva capito cosa intendeva Gesù quando aveva detto: «Comprenderai dopo». Poteva confessare la sua vera fede, la fede nel battesimo e nel sangue di Gesù, il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati).
 
 
Successivamente, Divenne un Vero Servitore di Dio
 
Pertanto, dopo ciò, Pietro e gli altri discepoli predicarono il vangelo fino alla fine dei loro giorni. Anche Paolo, che aveva perseguitato i cristiani senza pietà, testimoniò il vangelo durante quei giorni difficili dell’Impero Romano.
 
Come puoi diventare un vero servitore di Dio?
Credendo nella Sua eterna espiazione per tutti i miei peccati
 
Tra i dodici discepoli di Gesù, Giuda vendette Gesù e poi si impiccò. E fu l’apostolo Paolo a prendere il suo posto. I discepoli avevano eletto Mattia tra di loro, ma fu Paolo che Dio elesse, così Paolo divenne apostolo di Gesù e predicò il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) con il resto dei discepoli di Gesù.
La maggior parte dei discepoli di Gesù è morta come martire. Anche quando sono stati minacciati di morte, hanno continuato a predicare il Vangelo originale.
“Gesù Cristo mondò tutti i peccati della tua carne con il Suo vangelo di battesimo e sangue, cioè con il Suo vangelo di remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). Gesù tolse i tuoi peccati con il Suo battesimo nel Giordano e prese il giudizio per te sulla Croce. Credi nel vangelo del battesimo di Gesù e nel Suo sangue sulla Croce, e sii salvato”.
Molti sono stati salvati ascoltando il Vangelo e credendo in esso. Era il potere della fede nel vangelo del battesimo di Gesù, del Suo sangue e dello Spirito.
I discepoli predicarono il vangelo dell’acqua e dello Spirito: “Gesù è Dio e il Salvatore”. È perché hanno testimoniato il vangelo dell’acqua e dello Spirito, che voi e io possiamo ora ascoltare il vangelo del battesimo e del sangue di Gesù, della salvezza, ed essere salvati dal peccato. Grazie all’amore infinito di Dio e alla salvezza completa di Gesù, siamo diventati tutti discepoli di Gesù.
Credete tutti? Gesù ci ha amati così tanto che ci ha dato il vangelo dell’acqua e dello Spirito, la remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), e noi siamo diventati giusti discepoli di Gesù. Per insegnare il vero vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), Gesù lavò i piedi ai suoi discepoli.
Gesù lavò i piedi ai suoi discepoli per insegnare loro e a noi che tutti i peccati del mondo, tutti i peccati che commettiamo durante la nostra vita, sono stati completamente lavati via quando Gesù fu battezzato e sanguinò sulla Croce. E ringraziamo Gesù per il Suo amore e per il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati). 
Gesù ci ha insegnato due cose lavando i piedi ai discepoli. In primo luogo, insegnò loro, proprio come aveva detto: «Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai dopo». Che tutti i nostri peccati sono stati lavati dal vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), dal battesimo di Gesù e dal suo sangue.
Il secondo insegnamento era che, come Gesù si era abbassato per salvare i peccatori e renderli giusti, noi, i nati di nuovo, dobbiamo servire gli altri predicando il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati). È giusto che noi, che siamo venuti prima, serviamo quelli che vengono dopo.
Due ragioni per cui Gesù lavò i piedi ai discepoli il giorno prima della festa di Pasqua Ebraica sono chiare, ed esistono ancora all’interno della Chiesa.
Un discepolo non può mai essere superiore al suo maestro. Pertanto, predichiamo il Vangelo al mondo e lo serviamo come se stessimo servendo Gesù. E noi, che siamo stati salvati per primi, dobbiamo servire coloro che vengono dopo di noi. Per insegnare questo, Gesù lavò i piedi ai discepoli. Inoltre, lavando i piedi a Pietro, ci ha mostrato che Lui è il Salvatore perfetto per noi, affinché non possiamo mai più essere ingannati dal diavolo.
Tutti voi potete essere salvati credendo nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), dell’acqua e dello Spirito. Gesù ha lavato via tutti i nostri peccati con il suo battesimo, la sua crocifissione e la sua risurrezione, e solo coloro che credono nel suo vangelo possono essere salvati dai peccati del mondo per sempre.
 
 
Avere Fede nel Vangelo che ha Lavato Tutti i Nostri Peccati Quotidiani
 
Possiamo eliminare gli inganni del diavolo credendo nel Vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), le parole dell’acqua e dello Spirito. Le persone sono facilmente ingannate dal diavolo e il diavolo sussurra continuamente alle nostre orecchie. Sapendo che la carne delle persone pecca nel mondo, come possono essere senza peccato? Tutti gli uomini sono peccatori.
Conosciamo la risposta. “Sapendo che Gesù ha tolto tutti i peccati della nostra carne con il suo battesimo, come può un credente essere con il peccato? Gesù ha pagato per intero il salario del peccato, e quindi quale peccato ci resta da pagare?”.
Se non crediamo nel Vangelo dell’acqua e del sangue, le parole del diavolo sembrano ragionevoli. Ma se abbiamo il Vangelo dalla nostra parte, possiamo avere una fede incrollabile nella verità delle parole di Dio.
Perciò dobbiamo avere fede nel vangelo della rinascita dall’acqua e dal sangue. La vera fede è credere nel Vangelo del Battesimo di Gesù, del Suo sangue sulla Croce, della Sua morte e della Sua risurrezione.
Hai mai visto l’immagine di un modello del santo tabernacolo? È una piccola casa. La casa è divisa in due sezioni, la parte esterna è il luogo santo e la parte interna è il luogo Santissimo che ospita il propiziatorio. 
Ci sono in totale 60 colonne che si ergono nel Cortile esterno del Tabernacolo, e il luogo santo ha 48 tavole. Dobbiamo avere un’immagine del santo tabernacolo nella nostra mente per comprendere il significato delle parole di Dio.
 
 
Di Cosa Era Fatta la Porta della Corte del Tabernacolo?
 
Di cosa era fatta la porta della corte del Tabernacolo?
Un velo tessuto con filo blu, porporino e scarlatto, e lino fino intessuto.
 
La porta della corte del Tabernacolo è descritta in Esodo 27:16: “Per la porta d’ingresso del cortile ci sarà una cortina di venti cubiti, di filo violaceo(blu), porporino, scarlatto e di lino fino ritorto, il lavoro di un ricamatore, con le loro quattro colonne e le loro quattro basi”. I materiali utilizzati per la porta della corte del Tabernacolo erano filati blu, porpora e scarlatto, e fili di lino fine. Era intrecciato in modo intricato e molto colorato.
Dio aveva ordinato a Mosè di tessere il cancello in modo colorato con filo blu, porporino, scarlatto, affinché fosse facile per tutti trovare l’ingresso. E il cancello tessuto con filo blu, porporino, scarlatto e filo di lino fino fu appeso su quattro colonne.
Questi quattro materiali simboleggiano il progetto di salvezza di Dio, con il quale Egli avrebbe salvato tutti coloro che avessero creduto in Suo Figlio, nel battesimo e nel sangue di Gesù e nel Suo essere Dio.
Ogni materiale utilizzato per costruire il tabernacolo ha un significato specifico e rappresenta la parola di Dio e i suoi piani di salvezza dell’umanità attraverso Gesù. 
Ora, quanti materiali diversi sono stati utilizzati per il cancello del cortile del santo tabernacolo? Filo blu, porporino, scarlatto e filo di lino fino. E questi quattro sono molto significativi nell’aiutarci a rafforzare la nostra fede nel vangelo del nascere di nuovo. Se non fosse importante, queste informazioni non sarebbero state registrate nella Bibbia in così grande dettaglio. 
Poiché tutti i materiali utilizzati per il cancello del cortile del Tabernacolo e per il Tabernacolo stesso erano una parte significativa della salvezza, dovevano essere fatti di filo blu, porporino, scarlatto e filo di lino fino. Questa salvezza ha lavato via tutti i nostri peccati quotidiani, i peccati originali e i peccati futuri. Pertanto Dio rivelò queste cose a Mosè e gli disse di fare esattamente come gli era stato comandato.
 
 
Che Significato Hanno il Filo Blu, Porporino e Scarlatto nel Vangelo di Dio?
 
Cosa simboleggiavano tutti i materiali utilizzati per il tabernacolo?
La salvezza di Gesù attraverso il Suo battesimo e il Suo sangue
 
All’interno del santo tabernacolo, il filo blu, porporino e scarlatto, e il filo di lino fino furono utilizzati nuovamente per il velo che era appeso tra il luogo santo e il luogo Santissimo. Gli stessi materiali furono utilizzati per le vesti del sommo sacerdote che serviva all’interno del santo Tabernacolo.
Il filo blu simboleggia il battesimo di Gesù. In 1 Pietro 3:21 si dice: “La quale è figura del battesimo—che ora salva anche noi”. Il battesimo di Gesù, attraverso il quale ha assunto tutti i peccati del mondo, viene confermato da Pietro in questo versetto come antitipo della salvezza dell’espiazione. Tutti i nostri peccati, tutti i peccati del mondo, sono stati trasferiti a Gesù nel suo battesimo. Pertanto, il filo blu, il battesimo di Gesù, è la parte più essenziale della parola di salvezza.
Il filo scarlatto simboleggia il sangue di Gesù e il filo porporino simboleggia la regalità, lo status di Gesù come Re e Dio. Pertanto, i tre colori del filo erano necessari per la nostra fede in Gesù e la sua salvezza.
L’abito magnifico indossato dal Sommo Sacerdote era chiamato un efod, e la veste dell’efod era tutta di filo blu. Il Sommo Sacerdote indossava un turbante su cui era fissata una lamina di puro oro con un’incisione che recitava, ‘SANTITÀ AL SIGNORE’. E la lamina era fissata al turbante con un cordone di filo blu.
 
 
La Verità Rappresentata dal Filo Blu
 
Cosa simboleggia il filo blu?
Il Battesimo di Gesù
 
Ho cercato il significato del filo blu nella Bibbia. Cosa dice la Bibbia sul blu? Dobbiamo capire il filo blu tra i fili blu, porporino e scarlatto.
Il filo blu significa il battesimo di Gesù. Gesù Cristo fu battezzato da Giovanni Battista per assumere tutti i peccati del mondo (Matteo 3:15).
Se Gesù non avesse tolto tutti i peccati del mondo con il Suo battesimo, non avremmo potuto diventare santificati davanti a Dio. Pertanto, Gesù Cristo doveva venire in questo mondo ed essere battezzato da Giovanni Battista nel fiume Giordano per togliere tutti i peccati del mondo. 
Il motivo per cui doveva esserci il filo blu nel cancello del cortile del santo tabernacolo era che non potevamo diventare santificati senza il battesimo di Gesù. 
Il filo scarlatto significava la morte di Gesù. Il porporino significava lo Spirito, quindi lo status di Gesù come “E unico sovrano, il Re dei re e il Signore dei signori” (1 Timoteo 6:15).
Il filo scarlatto significava il sangue di Cristo, che sanguinò sulla Croce per pagare il prezzo del peccato per tutta l’umanità. Gesù Cristo venne in questo mondo in carne per prendere su di Sé tutti i peccati dell’umanità attraverso il Suo battesimo, prima di sacrificare Se stesso sulla Croce per il completamento della remissione del peccato(I peccati sono stati completamente eliminati). Il battesimo di Gesù è il vero vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) che è profetizzato attraverso i colori del filo usato per il santo tabernacolo dell’Antico Testamento.
Le colonne del tabernacolo erano di legno d’acacia, le prese erano di bronzo e le prese di bronzo erano coperte da fasce d’argento. 
Tutti i peccatori dovevano essere giudicati per i loro peccati, perché il salario del peccato è la morte. Prima che qualcuno possa essere benedetto da Dio e nascere di nuovo, deve riconoscere che deve essere giudicato per i suoi peccati.
Pertanto, il battesimo di Gesù del Nuovo Testamento, che è rappresentato dal filo blu del santo tabernacolo dell’Antico Testamento, ha preso su di sé tutti i nostri peccati. Gesù ha portato i nostri peccati alla Croce per sanguinare ed è stato giudicato per essi. Facendo ciò, ha salvato tutti noi che abbiamo fede nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati). È il Re dei re e il Dio Santo.
Amati, il battesimo di Gesù è stata la salvezza di Gesù, che ci ha salvati prendendo su di sé tutti i nostri peccati. Gesù, che è Dio, è disceso nel mondo in carne; è stato battezzato per assumere tutti i peccati del mondo; è stato crocifisso e ha sanguinato sulla Croce per accettare il giudizio al posto nostro. Il battesimo di Gesù ci dice senza ombra di dubbio che Egli è diventato il vero Salvatore per tutta l’umanità.
Possiamo vederlo anche nei colori che sono stati utilizzati per il cancello del santo tabernacolo. L’uso del filo di lino fino significa che Egli ha salvato tutti noi senza eccezione da tutti i peccati del mondo.
Ricamare il tessuto del cancello con filo blu, porporino e scarlatto in filo di lino fino era per dirci chiaramente la verità della salvezza di Dio. Era essenziale per la salvezza dell’espiazione.
Possiamo vedere dai materiali utilizzati per il cancello del santo tabernacolo che Gesù Cristo non ci ha salvati peccatori in modo casuale, senza pianificazione. Lui, seguendo il piano dettagliato di Dio, è stato battezzato e crocifisso, poi è risorto dai morti per compiere la salvezza dell’umanità. Con filo blu, porporino e scarlatto, i materiali del vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), Gesù ha salvato tutti coloro che hanno creduto nella Sua salvezza.
 
 
La Conca di Bronzo dell’Antico Testamento Era un’Ombra del Battesimo del Nuovo Testamento
 
Perché i sacerdoti si lavavano le mani e i piedi prima di entrare nel luogo santo?
Perché dovevano stare davanti a Dio senza alcun peccato.
 
La conca era anch’essa fatta di bronzo. Il bronzo rappresenta il giudizio che Gesù ha subito per noi. Il bacino d’acqua simboleggia la parola del vangelo, che ci dice che tutte le nostre iniquità sono state lavate via.
Ci mostra come è stata effettuata la purificazione dei nostri peccati. È un’ombra della verità che tutti i peccati del mondo possono essere lavati attraverso la fede nelle parole del battesimo di Gesù. 
L’altare dell’olocausto rappresenta il giudizio. E l’acqua di Gesù, che è blu, è il vangelo dell’espiazione per i peccati, il battesimo di Gesù da Giovanni Battista (Matteo 3:15, 1 Giovanni 5:5-10). È la parola di testimonianza per il vangelo della salvezza attraverso l’espiazione.
In 1 Giovanni 5 è scritto: “E questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza: lo Spirito Santo, l’acqua e il sangue; e questi tre sono d’accordo come uno”. Ci dice anche che chi crede nel Figlio di Dio ha in sé la testimonianza dell’acqua, del sangue e dello Spirito.
Dio ci ha permesso di essere santificati attraverso la fede nel Vangelo dell’espiazione e di entrare nel santo tabernacolo. Pertanto, ora possiamo vivere nella fede, nutrirci delle parole di Dio, essere benedetti da Lui e vivere la vita dei giusti. Diventare il popolo di Dio significa essere salvati attraverso la fede nel vangelo dell’espiazione e vivere all’interno del santo tabernacolo.
Molte persone oggi dicono che è sufficiente credere senza pensare al significato dei fili blu, porporino e scarlatto del cancello del santo tabernacolo. Se uno credesse in Gesù senza conoscere queste cose, la sua fede non sarebbe vera perché ci sarebbe ancora peccato nel suo cuore. Una persona avrebbe ancora il peccato nel suo cuore perché non ha creduto nella verità del nascere di nuovo attraverso il vangelo dell’espiazione, dell’acqua, del sangue e dello Spirito.
Se a uno venisse chiesto di valutare una persona che conosce appena e se, per compiacere l’ascoltatore, dicesse: “Sì, credo a questa persona. Non l’ho mai incontrato, ma gli credo comunque”. Pensate che l’ascoltatore sarebbe contento di sentirlo? Forse alcuni di voi lo sarebbero, ma non è questo il tipo di fiducia che Dio vuole da noi.
Dio vuole che crediamo nel vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati), la salvezza di Gesù attraverso il violaceo(blu) (il battesimo), il porporino (la regalità) e lo scarlatto (il sangue). Dovremmo sapere, prima di avere fede in Gesù, come ci ha salvati da ogni peccato.
Quando crediamo in Gesù, dobbiamo sapere come Egli ci ha salvato da tutti i nostri peccati attraverso l’acqua (il battesimo di Gesù), il sangue (la sua morte) e lo Spirito (l’essere Dio di Gesù).
Quando comprendiamo veramente, possiamo sperimentare la vera fede ed essere in possesso di una fede completa. La nostra fede non sarebbe mai completa senza conoscere questa verità. La vera fede si ottiene solo comprendendo la testimonianza della salvezza di Gesù, il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati) e il fatto che Gesù sia il vero Salvatore dell’umanità.
Come sarebbe, allora, la fede che si fa beffe di Gesù? Vediamo.
 
 
La Fede Che Si Fa Beffe di Gesù
 
Che cosa è più necessario per la fede?
Una conoscenza accurata del battesimo di Gesù
 
Devi sapere che credere in Gesù in modo arbitrario è prendere in giro Lui. Se pensi, “Trovo difficile credere, ma poiché Lui è Dio e poiché Lui è il Figlio di Dio, dovrò credere”, allora stai prendendo in giro Gesù. Devi credere nel battesimo e nel sangue di Gesù, il vangelo dell’espiazione.
Credere in Gesù senza conoscere il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) è peggio che non credere affatto in Gesù. Predicare il Vangelo che crede solo nel sangue di Gesù è lavorare invano senza conoscere la verità.
Gesù non vuole che nessuno creda in Lui arbitrariamente o senza motivo. Vuole che crediamo in Lui attraverso la conoscenza del Vangelo dell’espiazione.
Quando crediamo in Gesù, sappiamo che il vangelo di espiazione è il battesimo e il sangue di Gesù. Quando crediamo in Gesù, dobbiamo comprendere il vangelo dell’espiazione attraverso le sue parole e sapere in modo specifico come ha lavato via tutti i nostri peccati.
Dobbiamo anche sapere cosa è rappresentato dai fili blu, porporino e scarlatto sul cancello del santo tabernacolo. Allora, possiamo avere la vera fede che durerà eternamente.
 
 
Non Possiamo Mai Rinascere Senza Credere in Gesù, che è l’essenza dei Fili Blu, Porporino e Scarlatto
 
Cosa facevano i sacerdoti prima di entrare nel luogo santo?
Si lavavano mani e piedi nell’acqua dalla conca di bronzo.
 
Il nostro Signore Gesù ci ha salvati. Non possiamo fare a meno di lodare il Signore quando vediamo quanto perfettamente ci ha salvati. Dovremmo guardare al santo tabernacolo. Ci ha dato le parole del vangelo dell’espiazione attraverso i fili blu, porporino e scarlatto del santo tabernacolo e ci ha salvati con essi. Ringraziamo e lodiamo il Signore.
I peccatori non potevano entrare nel luogo santo. Come potrebbe uno che ha il peccato entrare nel luogo santo? Questo sarebbe impossibile. Se una tale persona entrasse, sarebbe uccisa proprio lì e allora. Non sarebbe una benedizione, ma una dannazione. Un peccatore non potrebbe né entrare nel luogo santo né aspettarsi di vivere.
Il nostro Signore ci ha salvati attraverso il segreto nascosto nel cancello del santo tabernacolo. Con fili blu, porporino e scarlatto, e filo di lino fino, ci ha salvati. E ci ha rivelato il segreto della Sua salvezza attraverso queste cose.
Siamo stati salvati io e te in quel modo? Se non crediamo nelle parole dei fili blu, porporino e scarlatto, non può esserci salvezza attraverso il vangelo dell’espiazione. Il colore blu non significa Dio, significa il battesimo di Gesù. Significa il battesimo di Gesù che ha portato via tutti i nostri peccati.
Si può entrare fino all’altare dell’olocausto senza credere nel filo blu. Tuttavia, non può entrare nel luogo santo dove risiede Dio.
Pertanto, prima di entrare nel cancello del santo Tabernacolo, dobbiamo credere nel filo blu (il battesimo di Gesù), nel filo scarlatto (il Suo sangue sulla Croce) e nel filo porporino (Gesù essendo Dio e Figlio di Dio). Solo quando crediamo siamo accettati da Dio e ci è permesso di entrare attraverso il velo del Santissimo.
Alcuni entrano nel cortile esterno del tabernacolo e pensano di essere all’interno. Ma questa non è la salvezza. Fino a che punto dobbiamo arrivare per essere salvati? Dobbiamo essere in grado di entrare nel Luogo Santissimo.
Per entrare nel luogo Santissimo, dobbiamo passare la conca di bronzo. La conca di bronzo rappresenta il battesimo di Gesù, e dobbiamo lavare via tutti i nostri peccati quotidiani con il battesimo di Gesù e diventare santificati per entrare nel luogo santo.
Nell’Antico Testamento, i sacerdoti dovevano lavarsi prima di entrare, e nel Nuovo Testamento, Gesù lavò i piedi ai suoi discepoli per simboleggiare il lavare via delle loro trasgressioni di tutta la vita.
La legge di Dio dice: “Infatti il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesú, nostro Signore” (Romani 6:23). Dio giudica i peccati dell’uomo senza eccezioni, ma li ha trasmessi a suo Figlio e ha giudicato lui. Questo è l’amore di Dio, la sua salvezza. La vera salvezza si ottiene solo quando si crede nel Vangelo dell’espiazione, nel battesimo, nel sangue, nella morte e nella risurrezione di Gesù.
 
 
Per Rinascere, Non si Dovrebbe Mai Disprezzare la Parola Scritta di Dio, il Vangelo dell’Espiazione per i Peccati
 
Qual è l’unica cosa che ci rimane da fare?
È credere nelle parole scritte di Dio.
 
Non disprezzo mai gli altri. Quando qualcuno parla di qualcosa che non conosco, chiedo che mi insegni. Ma quando ho chiesto in giro il significato del santo tabernacolo, nessuno ha saputo dirmelo. 
Allora cosa potevo fare? Dovevo tornare alla Bibbia. Nella Bibbia, dove si parla del santo tabernacolo? È descritto in dettaglio nell’Esodo. E se uno legge attentamente questo libro, può comprenderne il significato attraverso le parole scritte da Dio.
Cari amici, non potete essere salvati credendo ciecamente in Gesù. Non si può nascere di nuovo solo frequentando regolarmente la chiesa. Sappiamo cosa disse Gesù a Nicodemo. «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio… Tu sei il dottore d’Israele e non sai queste cose?» (Giovanni 3:5, 10)
Tutti coloro che credono in Gesù devono credere nel filo blu (tutti i peccati del mondo sono stati trasferiti su Gesù quando è stato battezzato), nel filo scarlatto (la morte di Gesù per tutti i nostri peccati) e nel filo porporino (Gesù è il Salvatore, Dio e Figlio di Dio).
Dobbiamo credere che Gesù è il Salvatore di tutti i peccatori del mondo. Senza questa fede, non si può nascere di nuovo, né entrare nel luogo santo del regno di Dio. Senza di essa non si può nemmeno vivere fedelmente in questo mondo.
Non sarebbe così facile se si potesse nascere di nuovo solo avendo fede in Gesù? ―Sì.― “♫Tu sei stato salvato. Io sono stato salvato. Tutti noi siamo stati salvati♫”. Che bello. Ma ci sono tanti che credono in Gesù senza essere veramente ‘nati di nuovo’. 
Bisogna conoscere la verità nella Bibbia così come avere fede in Gesù. Dobbiamo conoscere il vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) nella Bibbia e il significato dei fili blu, porporino e scarlatto per entrare nel santo tabernacolo ed essere con Dio nel mondo della fede. All’interno del tabernacolo della fede, possiamo vivere felicemente fino al momento di passare al regno dei cieli. È essenziale che sappiamo come credere in Gesù nel modo giusto.
 
 
Il Vangelo Originale Genera Santità con il Filo Blu
 
Qual è la condizione indispensabile per la salvezza?
Il Battesimo di Gesù
 
A volte qualcuno pensa di poter vivere perfettamente senza commettere errori. Tuttavia, quando prova a fare qualcosa, scoprirà presto le sue carenze. Gli esseri umani sono così incompleti, ed è impossibile per loro non peccare. Tuttavia, poiché Gesù ci ha salvati con i fili blu, porporino e scarlatto, il vangelo dell’espiazione, possiamo essere santificati ed entrare nel luogo santo di Dio.
Se Dio non ci avesse salvati con i fili blu, porporino e scarlatto, non saremmo mai stati in grado di entrare da soli nel luogo santo. Qual è il motivo di ciò? Se solo coloro che vivono perfettamente nella carne potessero entrare, non ci sarebbe nessuno che sarebbe qualificato. Quando uno crede in Gesù senza il vangelo, aggiunge solo più peccati al proprio cuore.
Gesù ci ha salvati con la Sua salvezza attentamente pianificata, la salvezza dei fili blu, porporino e scarlatto, e del filo di lino fino. Ha lavato via tutti i nostri peccati. Credi in questo? ―Sì.― Hai nel tuo cuore la verità del vangelo della remissione dei peccati(I peccati sono stati completamente eliminati) e ne dai testimonianza? ―Sì.―
Solo quando sarete testimoni del Vangelo potrete mettere sulla vostra fronte la fascia con la scritta ‘SANTITÀ AL SIGNORE’ ed entrare a far parte del ‘regale sacerdozio’ (1 Pietro 2:9). Solo allora potrete stare in piedi davanti alle persone e dire loro che siete un servo di Dio, che lavora come sommo sacerdote.
Il turbante del sommo sacerdote ha una placca d’oro e la placca è fissata con un cordone blu. Perché blu? Perché Gesù ci ha salvati con il vangelo della remissione(I peccati sono stati completamente eliminati), perché ha tolto tutti i nostri peccati e ci ha resi senza peccato attraverso il Suo battesimo (l’imposizione delle mani nell’Antico Testamento, il battesimo nel Nuovo Testamento).
Non importa quanto diligentemente abbiamo creduto in Gesù, non avremmo potuto guadagnare la lamina incisa con ‘SANTITÀ AL SIGNORE’ senza le parole segrete dei fili blu, porporino e scarlatto.
Come siamo diventati giusti? È scritto in Matteo 3:15: «Perché cosí ci conviene adempiere ogni giustizia». Gesù è stato battezzato e ci ha salvato da tutti i peccati del mondo. Poiché è stato battezzato e ha tolto tutti i nostri peccati, noi credenti siamo diventati giusti.
Come potremmo dire di essere senza peccato se non ci fosse stato il battesimo di Gesù? Anche se avessimo creduto in Gesù, anche se avessimo pianto pensando alla crocifissione di Gesù, tutte le lacrime di questo mondo non avrebbero potuto lavare tutti i nostri peccati. No. Per quanto potessimo piangere e pentirci, i nostri peccati sarebbero rimasti dentro di noi. 
‘SANTITÀ AL SIGNORE’. Poiché Egli ha tolto tutti i nostri peccati con il suo battesimo e il suo sangue, poiché il Dio ha permesso che tutti i peccati di noi peccatori fossero trasferiti a Gesù, poiché la parola di salvezza è registrata nella Bibbia, siamo diventati giusti grazie alla nostra fede, nonostante tutte le nostre debolezze.
Pertanto, ora possiamo stare davanti a Dio. Ora possiamo vivere come i giusti e predicare il Vangelo al mondo. “♪Oh, io sono stato salvato. Tu sei stato salvato. Siamo stati tutti salvati♪”. Siamo stati salvati secondo il piano di Dio.
Senza la parola del Vangelo di espiazione nel cuore, non c’è salvezza, per quanto ci si sforzi. È come una canzone pop sull’amore non corrisposto. “♫Oh, il mio cuore batte velocemente senza motivo ogni volta che la vedo, ogni volta che le sono vicino. Devo essere innamorato♫”. Il mio cuore batte velocemente, ma non il suo. Purtroppo il mio amore non viene mai ricambiato.
Le persone tendono a pensare che la salvezza arrivi in molti modi diversi per molte persone diverse. Si chiedono: “Perché dovrebbe arrivare solo attraverso il vangelo del battesimo?”. Se non arriva attraverso il vangelo del battesimo di Gesù, non è una salvezza completa. È l’unico modo in cui possiamo diventare giusti davanti a Dio, perché è l’unico modo in cui possiamo essere completamente purificati da tutti i nostri peccati.
 
 
Qual è la Salvezza del Filo Blu che Gesù ci ha Dato?
 
Cosa ci ha resi giusti?
Il vangelo dei fili blu, porporino e scarlatto
 
La salvezza attraverso il vangelo dei fili blu, porporino e scarlatto è il dono di Dio a tutta l’umanità. Questo dono ci ha permesso di entrare nel santo tabernacolo e vivere in pace. Ci ha resi giusti. Ci ha resi giusti e ci ha permesso di vivere all’interno della chiesa, di essere formati nelle sacre parole all’interno della chiesa. 
Ogni volta che andiamo davanti a Dio a pregare, il Vangelo ci benedice con il suo amore. Ecco perché la salvezza è così preziosa per noi. Gesù ci dice di costruire una casa ‘sulla roccia’. La roccia è il battesimo di Gesù. Tutti noi dovremmo essere salvati, vivere con la salvezza, andare in cielo, guadagnare la vita eterna e diventare figli di Dio.
Cari amici, grazie al Vangelo dell’espiazione, siamo in grado di entrare nel santo tabernacolo con fede. Grazie al lavaggio di tutti i nostri peccati (il Battesimo di Gesù) e al giudizio sulla Croce, siamo stati salvati avendo fede.
L’abbondante espiazione per tutti i nostri peccati, il battesimo e il sangue di Gesù, è il Vangelo che ha lavato via tutti i nostri peccati. Ci credete? Il vero vangelo è il vangelo celeste dell’espiazione che ha lavato completamente tutti i nostri peccati.
Siamo nati di nuovo credendo nel Vangelo dell’espiazione. Gesù ci ha dato il vangelo dell’espiazione, che ha lavato via tutti i nostri peccati quotidiani e anche quelli futuri. Lode al Signore. Alleluia! Grazie al Signore.
Il vangelo dell’acqua e dello Spirito (il vangelo dell’acqua e del sangue) è il vero vangelo pronunciato da Gesù Cristo. Questo libro è stato scritto per rivelare il vangelo di Gesù, il vangelo dell’acqua e dello Spirito. 
Poiché molte persone credono in Gesù senza conoscere la verità completa, ora operano solo nel mondo della teologia cristiana (la cosiddetta teologia filosofica); in breve, vivono nell’eresia e nella confusione. Per questo motivo, dovremmo tornare indietro e credere nel vero Vangelo. Non è ancora troppo tardi.
Voglio entrare più nel dettaglio nel secondo libro per coloro che hanno domande sul vangelo del nascere di nuovo dall’acqua e dallo Spirito.
 
Questo sermone è disponibile anche in formato ebook. Clicca sulla copertina del libro qui sotto.
SEI VERAMENTE RINATO D’ACQUA E DI SPIRITO? [Nuova Edizione Riveduta]