Search

শিক্ষা

Subject 9 : Romani (Commentari sul libro dei Romani)

[Capitolo 7-5] La Carne Serve La Legge del Peccato (Romani 7:24-25)

(Romani 7:24-25)
“Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte? Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Così dunque, io con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato.”
 
 

È legge che la carne serve il peccato

 
Com’è la tua vita di fede? “Lo spirito è pronto, ma la carne è debole” (Matteo 21:41). Non sei così?
La Bibbia ci dice anche, “Così dunque, io con la mente servo la legge di Dio; ma con la carne la legge del peccato.” E queste sono le leggi che ci dominano. I nostri cuori sono fatti per amare Dio e per amare la verità, ma per la carne è naturale solo servire la legge del peccato. La Parola di Dio ci dice che il cuore serve il vangelo e la Sua giustizia, mentre la carne serve solo il peccato.
Sai cos’è la legge del peccato? Noi vogliamo condurre vite fedeli, perciò noi, i santi e i servi di Dio, ci sentiamo spavaldi come leoni quando la nostra carne in realtà non serve il peccato. Ma non abbiamo potere quando la nostra carne serve e indulge nel peccato. Noi possiamo pensare che saremo felici e pieni di coraggio non peccando più, ma in realtà noi non abbiamo davvero la fiducia di non peccare più. I cuori dei santi e i cuori dei servi di Dio si ritirano a causa di ciò.
“♫Tutti i miei peccati sono spariti! ♪ Attraverso la grazia del Calvario!♫” Anche se noi abbiamo la redenzione e lodiamo Dio in questo modo, noi non abbiamo nessuna sicurezza di vivere quando pensiamo alle nostre future vite di fede. Noi pensiamo alle debolezze della carne e giungiamo a questa conclusione: “Non dovrei vivere in questo modo in futuro; non dovrei peccare più.” Ma quando dipendiamo dal Signore ancora una volta e stiamo saldi di nuovo sulla giustizia di Dio, noi facciamo promesse a Dio, dicendo, “Signore, grazie. Alleluia. Io Ti seguirò fino al mio ultimo giorno.” Noi allora serviamo potentemente il Signore con impeto, ma questo non dura a lungo perché presto diventiamo di nuovo delusi da noi stessi quando pecchiamo di nuovo. Di fatto, tutti i santi e i servi di Dio che sono stati salvati sono così. Noi così giungiamo a essere inibiti dal fatto che la carne serve solo il peccato.
Io so che il Signore non vuole che noi siamo vincolati dalla debolezza della carne. Questo è anche il motivo per cui Paolo separò lo spirito dalla carne. “Così dunque, io con la mente servo la legge di Dio; ma con la carne la legge del peccato.” La nostra carne non può essere migliorata. La carne serve solo la legge del peccato. Paolo dice che questa è la legge. La carne è fatta per seguire e servire solo il peccato. Comprendi questo? È la legge. Chi può cambiare la legge? Né io né te. Allora chi dovremmo servire con i nostri cuori? Noi dovremmo servire Dio. Noi dovremmo amare Dio, la verità, le anime e la Sua giustizia con tutti i nostri cuori.
 
 

Non aspettarti molto dalla carne

 
La carne vuole amplificare il piacere carnale, la comodità, la pace, la gioia e il suo orgoglio, non la giustizia di Dio. La carne vuole che tutto sia fatto come piace a lei.
Non aspettarti molto dalla carne, dicendo, “Ascolta carne, voglio che tu ti comporti bene.” Abbandona le tue aspettative che la carne si comporti bene. Non ritenere che la nostra carne ami Dio e la Sua giustizia, o che vuole servire la giustizia di Dio e soffrire per Lui.
Coloro che si aspettano qualcosa di buono dalla carne sono stolti. Cosa, allora, dovremmo fare? Tutto viene fatto secondo la legge del Signore. Possiamo cambiare la legge di Dio, anche se la conosciamo? Naturalmente non possiamo cambiarla, perché è la legge del Signore.
È la legge di Dio che fa sì che la carne serva il peccato. Se ci sentiamo depressi e il nostro volto è scuro, è perché stiamo servendo la carne. La nostra carne vuole vivere bene, perciò la carne si giustifica sempre. Non giustifichiamoci; piuttosto, lasciamo la carne com’è. Voglio che tu viva secondo la fede nel Signore con il tuo cuore. La carne non può evitare di peccare finché non muore, perché la carne serve solo il peccato. Noi non possiamo evitare di peccare con le nostre forze. Tu puoi pensare, “La carne può migliorare.” Ma non è mai così. O quando commetti peccati inconsciamente, puoi pensare, “Ciò è dovuto al cattivo ambiente.” No! Non è dovuto affatto alle circostanze—era inteso che la carne servisse il peccato fin dall’inizio!
 
La carne non fa mai niente di buono. La carne pecca finché non muore. “Migliorerà la carne?” Non aspettarti una cosa simile, perché sarai totalmente deluso. Nonostante la frequenza con cui prendi la decisione e ti dici, “Io non agirò così,” la carne non può fare a meno di fare cose malvagie, anche contro i tuoi desideri. Chi tra di noi non si è risolto nella mente di non peccare? Tutti noi! Ma è la legge di Dio per la carne di servire solo il peccato.
Preti e suore cattoliche e anche i monaci e gli eremiti di ogni religione cercano di vivere una vita santa con la loro carne. Ma è impossibile per la carne vivere una vita senza macchie. Essi vivono le loro vite come ipocriti. È impossibile per noi fare il bene con la nostra carne. La carne serve la legge del peccato. Questa è la legge che Dio ha stabilito. Proprio come un bruco non può volare mentre una cicala gode a volare nel cielo, questa è la legge. Proprio come a un bruco piace mangiare fango sporco, la carne umana ama commettere peccati. Puoi dire onestamente che c’è qualcosa che ti puoi aspettare dalla tua carne? Naturalmente no. È per questo che l’Apostolo Paolo disse, “Così dunque, io con la mente servo la legge di Dio; ma con la carne la legge del peccato” (Romani 7:25).
La nostra carne pecca finché non moriamo. Non può fare a meno di peccare. La carne no peccherebbe più dopo un lungo periodo di addestramento? No! La carne non può essere migliorata. Dunque va bene che la carne pecchi quanto vuole? No! Non è questo che sto dicendo qui. Intendo solo dire che la carne non può fare a meno di peccare. I nostri peccati non dipendono dalle nostre volontà o abilità. Noi non possiamo fare a meno di peccare, anche se non vogliamo peccare, e pecchiamo anche di più se cerchiamo con più sforzo di non peccare.
 
“Ma vedo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e mi rende prigioniero della legge del peccato che è nelle mie membra. Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte?” (Romani 7:23-24) È impossibile per la carne fare del bene perché la carne ci porta in cattività alla legge del peccato.
La gente odia dire questa verità e si vergogna di questo. Essi dicono, “Come puoi dire questo apertamente?” Ma non era Paolo stesso che lo disse in modo così lampante? La carne serve la legge del peccato. Noi serviamo il peccato, nonostante la nostra volontà, finché non moriamo. Noi non siamo nati solo per peccare. Tuttavia, è innegabile che la carne è uno strumento del peccato.
 
 
Il Signore ci ha consentito di servirLo a sufficienza
 
Santi diletti, cosa pensate? Pensate che potete servire il Signore con la vostra carne se continuate a sforzarvi? È possibile? No!
Chi ci ha salvati da tutti i nostri peccati? Gesù. Gesù Cristo, allora, ci liberò da tutti i peccati della carne che serve la legge del peccato? Gesù Cristo salvò veramente noi, che serviamo la legge del peccato e commettiamo peccati tutta la nostra vita, da tutti i peccati della carne? Il Signore ci salvò davvero da tutti i nostri peccati? La risposta è un netto sì! Naturalmente sì! È impossibile per la carne non peccare, ed è impossibile per te essere perdonato dai tuoi peccati ed essere liberato dalla condanna di Dio attraverso la tua carne. Ma il Signore lo ha reso possibile. Il Signore ci ha resi giusti e ci ha salvati da tutti i nostri peccati, anche se pecchiamo costantemente.
Gesù Cristo nostro Signore ci ha salvato. Chi è il Signore che ci ha salvato? È Gesù Cristo. Chi è Gesù allora? Egli è il Figlio di Dio e il Signore di tutti i credenti. Egli è il Signore che ci ha salvato. Gesù Cristo nostro Signore ci ha resi perfetti da tutti i peccati. Gesù Cristo ci ha consentito di servirLo.
Il Signore ci ha consentito di vivere senza peccato. L’onnipotente Signore che ci ha creati ci ha salvati da tutti i nostri peccati. Nostro Signore ci ha salvati completamente e resi giusti, anche se la carne serve la legge del peccato finché non muore. È per questo che Paolo l’Apostolo ringraziò Dio attraverso Gesù Cristo il Signore. Anche noi non possiamo ringraziare abbastanza Dio per averci inviato Gesù Cristo, nostro Signore.
Noi dobbiamo sapere quanto è sorprendente la salvezza del Signore, proprio quanto è grande e misericordiosa. Noi non possiamo che rendere grazie al Signore per il Suo enorme potere che ha salvato la nostra carne corrotta che non fa altro che peccare finché non muore. Il Signore ci ha salvati con il Suo potere e ha reso le nostre membra Suoi strumenti per servirLo secondo fede. Il Signore ci ha salvati perfettamente in modo che noi non siamo più servi del peccato.
Non ci ha salvati perfettamente nostro Signore? Naturalmente sì! Egli ci ha salvati completamente e perfettamente. Egli ci ha consentito di servirLo a sufficienza. Chi ha fatto questa grande cosa? Nostro Signore! Chi ha trasformato coloro che non possono fare a meno di commettere peccato con la loro carne a diventare giusti e servire Dio? Nostro Signore! Il Signore ha salvato noi, che pecchiamo tutta la nostra vita, da tutti i nostri peccati. Egli ci ha anche cambiati in modo che noi potessimo servire la Sua giustizia.
 
 

Il Signore ci ha salvati da tutti i nostri peccati

 
Noi dobbiamo ripensare a questo perché siamo esseri umani. Io penso a quanto è sorprendente la salvezza del Signore perché sono un essere umano. Se non avessi saputo che la carne serve solo il peccato, sarei sempre stato deluso da essa. Probabilmente avrei abbandonato la vita di fede a causa dei miei peccati, anche se avevo già ricevuto il perdono dei miei peccati.
“Prima di essere salvato, potevo stare in piedi, anche se peccavo. Ma se io pecco ancora ora, non fa differenza se ero salvo o no. Che vantaggio c’è ad essere rinati?” tu puoi pensare che dovresti diventare migliore di prima. Puoi sentire che la tua carne sarebbe, ora che sei stato salvato, migliore di quando non eri stato salvato. Coloro che non sono ancora rinati non possono capire cosa sto dicendo.
Noi possiamo ringraziare Gesù solo quando sappiamo e crediamo che tutti I peccati della carne sono stati perdonati. Io rendo grazie al Signore, che ha tolto tutti i peccati che commetterò fino alla morte.
Nell’edizione precedente del libro di canti coreano, c’era un inno che faceva: “♪Alleluia! LodateLo! ♫Tutti i miei peccati passati sono stati perdonati! E io cammino con il Signore Gesù, allora dovunque io vada è il Regno del Paradiso♪” Cosa significa questo? Se il Signore ha tolto solo i nostri peccati passati, cosa dobbiamo fare dopo? Noi non dovremmo più peccare con la carne; noi dovremmo pregare completamente per il perdono ogni volta che commettiamo peccati, e dovremmo vivere bene comunque. Ma questo è solo un trucco terribile di Satana.
Niente è più dolce di questo trucco. Satana ci inganna, dicendo, “Tutti i tuoi peccati passati sono stati perdonati. Perciò se tu cammini con Gesù, e se non pecchi più, puoi entrare nel Regno del Paradiso. Ma ogni volta che tu pecchi in futuro, devi offrire preghiere di pentimento per essere perdonato, per poter entrare nel Regno del Paradiso. Lo comprendi?” la maggior parte delle persone poi crede a questo quando legge la Bibbia. Cantano inni, piangendo, “♪Alleluia! LodateLo! ♫Tutti i miei peccati passati sono stati perdonati! E io cammino con il Signore Gesù, allora dovunque io vada è il Regno del Paradiso”
 
Ma essi non possono smettere di peccare. È la legge di Dio sulla carne. La carne non può fare a meno di peccare continuamente. Allora essi pensano che devono pregare per il perdono. Dicono diligentemente preghiere di pentimento per ricevere il perdono per i loro peccati quotidiani. Essi cantano inni dopo le preghiere, “♪Alleluia! LodateLo! ♫Tutti i miei peccati passati sono stati perdonati! E io cammino con il Signore Gesù, allora dovunque io vada è il Regno di Paradiso♪” Ma dura almeno due o tre giorni? Essi peccano di nuovo nel termine di ore, piuttosto che di giorni. Essi possono pregare e digiunare per il perdono, ma non possono sfuggire a questa immutabile legge di Dio mentre vivono nella loro carne.
Sono vere le parole dell’inno? Sono perdonati solo i nostri peccati passati? Nostro Signore ha tolto tutti i nostri peccati, non solo i nostri peccati passati. Noi possiamo lodarLo ora, “♪Alleluia! LodateLo! ♫TUTTI i miei peccati sono stati perdonati! E io cammino con il Signore Gesù, allora dovunque io vada è il Regno del Paradiso.♪”
Coloro che sono stati salvati possono confondersi dopo aver peccato di nuovo, se non sanno che è legge di Dio per la loro carne peccare finché non muoiono. Essi perdono facilmente la pace della loro mente ogni volta che scoprono la malvagità della loro carne proprio come coloro che non sono rinati. Essi sono in pace solo quando non peccano. Questo è il fenomeno che si può trovare nella vita di ogni cristiano che non ha ancora ricevuto il perdono dei suoi peccati. Essi possono solo cantare con le labbra, “♫Tutti i miei peccati sono spariti. Anche tutti i tuoi peccati sono spariti. Tutti i nostri peccati sono spariti!♫” ma se essi peccano ancora, pensano che devono chiedere il perdono ancora una volta. Più frequentemente peccano, più dolcemente cantano, “♫I miei peccati sono spariti, ♫i tuoi peccati sono spariti...,” ed essi giungono ad essere delusi da se stessi col passare del tempo.
Nostro Signore ci ha perfettamente salvati da tutti i nostri peccati. Nostro Signore ci ha salvati da tutti i peccati per cui possiamo lodarLo e ringraziarLo in ogni momento e in ogni situazione. Noi possiamo godere la pace con Lui e pregare Dio perché ci aiuti in tutti i momenti attraverso Gesù Cristo.
 
 

Se noi sappiamo che la carne serve solo la legge del peccato, possiamo sfuggire al peccato secondo fede

 
Perché è così dura la tua vita di fede? Tu sei soffocato dalla dura vita di fede perché non conosci la verità, che la carne serve solo la legge del peccato? Noi dobbiamo condurre una vita spirituale conoscendo questa verità.
Noi giungiamo a conoscere la verità di Dio e cambiamo quando ascoltiamo diligentemente la Sua Parola e hanno amicizia tra loro. “Se perseverate nella mia parola, sarete davvero miei discepoli e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi” (Giovanni 8:31-31). “Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore!” Il Signore ci ha salvati perfettamente da tutti i nostri peccati per cui possiamo ringraziare Dio in ogni momento. Credi in questo? Il Signore ci ha salvati da tutti i nostri peccati.
Non essere mai sopraffatto e rinchiuso dai tuoi pensieri—essi non ti condurranno da nessuna parte. Noi possiamo seguire il Signore, ringraziarLo, e vivere una vita di fede solo quando non siamo sotto il giogo del peccato. Se la tua fede è correlata con le tue azioni, e se noi sappiamo che peccheremo ancora, noi non possiamo sempre gioire e seguire il Signore. Se la salvezza del Signore fosse anche un po’ imperfetta, noi non saremmo in grado di seguire il Signore con molta sicurezza.
Noi ringraziamo il Signore perché Egli tolse tutti i nostri peccati. Noi Lo lodiamo e Lo seguiamo con energia. Se io non posso risolvere il problema dei miei peccati, come posso salvare altri dai loro peccati? Come posso predicare il vangelo ad altri? Come può un uomo che annega salvare altri che annegano? Se noi ammettiamo che la nostra carne non può far a meno di peccare, noi possiamo escape dal peccato. Ma se noi non ammettiamo questa verità, allora saremmo influenzati dalle false dottrine di una religione chiamata “Cristianità.”
 
C’è una storia divertente, e forse la conoscete. C’era una volta un giovane prete cattolico che salì su una carrozza con due suore dalla sua chiesa per visitare un credente moribondo in un villaggio remoto. Egli si mise a sedere tra le due per guidare i cavalli. La suora bella e giovane sedeva sul suo lato destro e la suora brutta e vecchia sedeva sul suo lato sinistro. Non ci fu problema finché la carrozza era sulla strada liscia e ampia della città, ma non appena essi furono sulla strada stretta e accidentata di montagna, la carrozza iniziò a oscillare terribilmente. Indovinate cosa pensava tra sé il prete cattolico. Quando la carrozza inclinava sul lato destro, egli pregava “Oh, Dio. Prego, fai come desideri!” Ma quando inclinava sul lato opposto, gridava nel suo cuore disperatamente, “Oh, Signore. Non mi indurre in tentazione!” Egli pregava due cose: “Oh, Signore. Fai come desideri” e “Oh, Signore. Non mi indurre in tentazione.”
Noi siamo esattamente come lui. La nostra carne serve solo la legge del peccato, ma noi dobbiamo conoscere la volontà del Signore e seguirLo con fede secondo la Sua volontà, perché non abbiamo niente da aspettarci da noi stessi. Noi siamo morti e non c’è possibilità per la nostra carne di migliorare.
 
 
Noi seguiamo il Signore perché Egli ci ha salvati perfettamente
 
Come si sentiremmo pesanti se entrassimo nel Regno del Paradiso compiendo buone azioni, o se la nostra salvezza dipendesse da quante buone azioni abbiamo fatto o quanti peccati abbiamo commesso! Il Signore ci dice, “Tu commetti peccati per tutta la tua vita. Ma io ho tolto tutti i peccati che saranno commessi fino alla tua morte. Io ti ho reso giusto. Io ti ho reso una persona giusta senza peccato. Io ti ho salvato perfettamente. Mi ringrazi?” Qual è la tua risposta? “Sì, Ti ringraziamo, mio Signore!” Egli chiede ancora, “Mi seguirai?” Come rispondiamo? “Sì.”
Vuoi seguire Dio? Naturalmente vogliamo seguire il Signore, perché Egli ha tolto tutti i nostri peccati. Se il Signore avesse tolto solo il 90% dei tuoi peccati, non potresti seguirLo. Tu puoi protestare con Dio dicendo, “Avresti dovuto togliere anche il restante 10% dei miei peccati! Come posso risolvere il problema di questi peccati da solo? Come posso seguirTi se devo lavare il mio sudiciume?” Allora, a causa di questi peccati, noi giungiamo a smettere di seguire Dio.
Tuttavia, ora vogliamo seguire il Signore volontariamente perché Egli ci ha salvati perfettamente da tutti i nostri peccati. “Sì, mi hai salvato perfettamente. Io posso seguirTi da ora in poi! Grazie, Signore! Io Ti lodo. Io Ti glorifico. Io Ti amo!” Noi giungiamo a dedicarci a servire il Signore perché Lo amiamo e vogliamo seguirLo. Noi vogliamo seguire il Signore dal profondo dei nostri cuori perché Egli ci ha salvati da tutti i nostri peccati, e perché noi siamo stati toccati dal Suo amore.
Lo stesso vale per la frequentazione della chiesa. Frequentare le messe della domenica è infinitamente più facile se noi abbiamo il desiderio di frequentarle; se noi non ci sentiamo di frequentare per qualche motivo, allora anche andare in chiesa una volta alla settimana diventa un compito ingrato per noi. Se devi ascoltare le stesse tragiche parole durante ogni messa—“Signore e signori, pentitevi di tutti i peccati che avete commesso nell’ultima settimana,”—smettereste di andare in chiesa dopo un paio d’anni. Coloro che hanno una forte volontà potranno durare più a lungo, forse dieci anni o persino venti, ma anch’essi alla fine smetteranno. Molti falsi profeti costringono persone che soffrono per i loro peccati a pentirsi. È per questo che molte persone smettono di andare in chiesa, poiché pensano che è troppo arduo e difficile credere in Gesù.
 
Noi seguiamo il Signore, essendo colpiti dal Suo amore. Noi non possiamo fare a meno di lodare il Signore, cantando, “♪Io amo Gesù! Io non posso cambiare Gesù con nessun’altra cosa al mondo♪” Noi seguiamo Gesù perché Lo amiamo veramente.
Com’è sorprendente la Sua salvezza. Il Signore ci ha consentito di servirLo senza il minimo frammento di peccato. “Non c’è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù, perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte” (Romani 8:1-2). Il Signore ci benedice per ringraziarLo e lodarLo sempre. Egli vuole che noi proviamo gioia e Lo seguiamo sempre. Egli ci ha salvati. Credi in questo?
Non essere soffocato dalle tue debolezze. Il Signore tolse tutti i peccati di coloro la cui indole è incontrollabile. Egli tolse anche tutti i peccati della gente lasciva e di natura malvagia. Ora, questo non ti fa voler seguire il Signore? È per questo che noi amiamo nostro Signore. Nostro Signore non ci costringe a seguirLo né c’impone di venerarLo. Dio ci ha benedetti. Egli è divenuto nostro Padre e noi siamo divenuti Suoi figli, e Dio ci dice di seguirLo. Egli dice ai Suoi servi di servirLo.
 
Tutti quelli che sono stati salvati da Dio sono Suoi servi. Dio benedice tutti i Suoi operai e dice loro di seguirLo. Il Signore non ci chiama per le nostre azioni. Il Signore ci dice, “Io vi ho salvati perfettamente da tutti i peccati. La vostra indole è intollerabile. Voi avete la lascivia in voi. Voi siete oltre ogni descrizione. Voi siete stolti. Voi dovreste essere maledetti a causa dei peccati dei vostri progenitori. Ma Io vi ho salvati e non Mi importano le altre cose. Non potete fare a meno di peccare tutta la vita, tuttavia Io ho tolto tutti i vostri peccati. Io ho sofferto per voi e sono risorto dai morti per cancellare tutti i vostri peccati. Ho fatto queste cose perché vi amo. Io vi amo. Voi mi amate?” qual è la vostra risposta? “sì, Ti amo, mio Signore. Tu sai che anch’io Ti amo. Grazie, Signore!”
“Seguitemi, e io farò di voi dei pescatori di uomini.” “In verità, in verità vi dico, chi crede in Me, le opere che io compio le compirà anche lui; e compirà opere più grandi di queste, perché io vado al Padre Mio,” disse il Signore. Credi in questo? Che natura malvagia abbiamo! Quanti peccati abbiamo commesso davanti a Dio? Non abbiate la pretesa di non peccare.
Noi pecchiamo innumerevoli volte per tutta la vita. Ma il Signore ha tolto in eterno tutti i nostri peccati, anche quando i nostri peccati sono tanti quanti le stelle nel cielo. Il Signore Gesù ha tolto in modo completo e sufficiente tutti i nostri peccati.
 
 
Dio ci ha resi Suoi operai rivestendoci Nella Sua giustizia
 
A volte possiamo pensare che non possiamo più seguire Dio quando osserviamo noi stessi. I nostri cuori a volte sembrano luminosi come i giorni di sole, ma altre volte piuttosto tetri. E di tanto in tanto, ci troviamo nell’oscurità mentre seguiamo il Signore dopo essere rinati. Noi cambiamo come se attraversassimo le quattro stagioni. Dio diede a Noè otto tipi di stagioni quando Noè uscì dall’arca. Dio disse, “Finché la terra durerà, semenza e raccolta, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno mai” (Genesi 8:22).
Neanche le mutevolezze della nostra fede cessano. Noi lodiamo Gesù gioiosamente certi giorni, ma ci arrabbiamo immediatamente quando affrontiamo le difficoltà.
“Poi Egli aggiunge, ‘E non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità. Ora dove c’è il perdono di queste cose non c’è più oblazione per il peccato.” Ecco quello che il Signore disse (Ebrei 10:17-18).
La carne non può fare a meno di peccare finché non muore. È la legge della carne. La carne serve the legge del peccato. Questo significa che la carne può solo peccare. Ma Dio ha reso quelli che possono solo peccare Suoi servi. Come ci rende Suoi servi Dio? Di sicuro non può rendere Suoi servi quelli che sono nel peccato.
Dio ci ha resi Suoi servi togliendo tutti i peccati che la vostra carne commette fino all’ultimo giorno e ha pagato tutto il salario dei vostri peccati per rendervi perfetti. Egli vi ha santificati e chiamati a divenire i Suoi santi operai. Egli ci ha resi Suoi servi. Anche se siamo deboli, ora abbiamo il potere. “Quale potere,” potresti chiedere. Noi abbiamo il potere della Sua giustizia. Noi abbiamo il perfetto potere indossando la giustizia del Signore. Noi siamo stati fatti perfetti, in alter parole. Anche se siamo deboli nella carne, siamo forti nello Spirito.
 
 
Chi può servire il Signore?
 
“Afflitti, eppure sempre lieti; poveri, mentre arricchiamo molti, gente che non ha nulla, mentre possediamo tutto” (2 Corinzi 6:10). Noi non siamo nel peccato, anche se sembriamo peccaminosi. Noi non siamo nel peccato, anche se pecchiamo. Noi possiamo pertanto aiutare molte persone ad essere salvate con il vangelo dell’acqua e dello Spirito. Questo è il mistero di Cristo e il segreto del Regno del Paradiso.
Io lodo il Signore che ci ha salvati completamente. Chi può servire il Signore? Coloro che vogliono servire il Signore cercando di non peccare, o coloro che credono che il Signore ha tolto tutti i loro peccati che vengono commessi nella loro vita? Solo i secondi possono servire il Signore e compiacerLo. Solo coloro che credono che il Signore ha purificato perfettamente tutti i loro peccati possono servirLo. Essi si dedicano volentieri al Signore e investono tutti i loro averi nelle Sue opere. Essi sono orgogliosi di essere Suoi operai, di poter fare qualcosa, per quanto piccola, per il Signore.
Alcune persone hanno paura che la loro giustizia venga infranta, per cui non si arrabbiano mai, anche quando sono in una situazione in cui dovrebbero essere arrabbiati. La loro auto-giustizia dovrebbe essere infranta. Noi dovremmo buttare la nostra giustizia nella pattumiera come buttiamo i nostri rifiuti. La nostra giustizia deve essere infranta. Noi dobbiamo reprimerla ed eliminarla e buttarla in una pattumiera. Noi possiamo rendere grazie al Signore ed esaltare la Sua giustizia solo quando ci disfiamo della nostra giustizia.
Queste persone possono lodare e ringraziare il Signore dicendo, “Entrate nelle sue porte con canti di ringraziamento, nei suoi cortili con canti di lode. Ringraziatelo e benedite il suo nome” (Salmi 100:4). Quelli che hanno la loro giustizia, anche se possono essere salvati, non possono servire o amare il Signore fino alla fine. Coloro che sanno che la carne serve solo il peccato per tutta la vita e credono che il Signore ha tolto tutti i loro peccati, inclusi quelli a venire, vogliono amare e servire il Signore con pazienza. Nei loro cuori si trova uno slancio ad amare il Signore.
Hai il cuore che ama e vuole servire il Signore? Hai il cuore che Lo ringrazia?
 
 
Il Signore ci ha consentito di vivere una vita felice senza il peccato
 
Noi, i servi di Dio, viviamo nell’abbondanza e siamo più felici di quelli che fanno un milione di dollari all’anno. Noi mangiamo angurie in estate e mangiamo pesche e uva quando arriva la stagione. Noi possiamo mangiare qualsiasi cosa vogliamo. Noi non siamo poveri. Avete mai vissuto nella miseria dopo essere stati redenti? Noi abbiamo vissuto nell’abbondanza.
Noi possiamo vivere nell’abbondanza se camminiamo con il Signore. Uno che cammina con il Signore non avrà desideri. Credi in questo? Noi viviamo senza penuria, anche se non siamo ricchi secondo lo standard mondano. Credi in questo? Hai bisogni insoddisfatti e desideri ancora cose dopo che hai incontrato il Signore? A noi non manca niente. Noi viviamo più ricchi ora che mai nel passato. Io, per esempio, vivo e dormo meglio ora che mai.
Nostro Signore ci ha salvati perfettamente. Le parole non possono esprimere questa benedizione. Nostro Signore ci ha completamente salvati, e ha consentito a voi e a me di ringraziare Dio attraverso di Lui. Com’è grande la Sua grazia!
“Me infelice!” disse Paolo, vedendo la sua carne. “Chi mi libererà da questo corpo di morte?” Noi pecchiamo tutta la vita. Chi ci ha salvati da tutti i peccati che commettiamo con la carne? Il Signore Gesù Cristo ci ha salvati. Come Paolo, anch’io ringrazio Dio attraverso Gesù Cristo nostro Signore. Grazie, mio Signore. Grazie per aver tolto tutti i nostri peccati.
L’Apostolo Paolo non visse con la sua giustizia dopo aver ottenuto la giustizia di Dio. Egli confessò molte volte che la sua carne era venduta schiava al peccato. Alcuni pretendono che Paolo scrisse il capitolo 7 prima di essere salvato e il capitolo 8 dopo essere stato salvato. Questo non è affatto corretto.
 
La Parola di Dio è applicabile sia a coloro che sono salvati che a coloro che non sono salvati. È applicabile a tutti. La maggior parte dei teologi, non conoscendo la Parola di Dio, sono portati a separare il capitolo 7 dal capitolo 8, e applicano il primo dei due capitoli a coloro che non sono salvati e il secondo a coloro che sono salvati. Essi separano arbitrariamente la Parola di Dio in paragrafi, anche se non sanno come separare i paragrafi. Ci sono molti uomini abili e tuttavia disonesti in questo campo.
Il Signore ha assolutamente e completamente tolto tutti i nostri peccati. Io voglio che voi viviate secondo fede, ringraziando Dio. Io voglio che tu stiri le rughe sul tuo viso. Il Signore ha tolto tutti gli oscuri peccati dal tuo cuore. Io rendo grazie al Signore che ci ha salvati da tutti i peccati della carne.