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တရားဟောချက်များ

Subject 10 : L’Apocalisse (Commentari sull’Apocalisse)

[Capitolo 20-2] Come Possiamo Passare dalla Morte alla Vita? (Apocalisse 20:1-15)

Come Possiamo Passare dalla Morte alla Vita?
(Apocalisse 20:1-15)

Dio ci dice che quando farà scomparire questo mondo e ci darà invece il Nuovo Cielo e Terra, farà resuscitare ogni peccatore che aveva vissuto prima su questa terra si era addormentato nella sua tomba. Il versetto 13 qui dice, “Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e il soggiorno dei morti restituirono i loro morti.” Il corpo di un uomo che affoga in acqua sarà con ogni probabilità mangiato dai pesci, mentre di quello di un uomo che brucia a morte non rimarrà praticamente forma per essere più riconosciuto. Tuttavia la Bibbia ci dice qui che quando verranno gli ultimi tempi, Dio resusciterà tutti di nuovo in vita e li giudicherà o per mandarli al Cielo o all’inferno, indipendentemente dal fatto che siano stati inghiottiti da Satana, uccisi dal soggiorno dei morti, o bruciati a morte. 
Prima Dio dispone il Libro della Vita, in cui sono scritti i nomi di quelli che entreranno nel Regno eterno del Cielo. Ci sono anche i Libri degli Atti, che riportano i nomi e i peccati di tutti quelli che saranno gettati nell’inferno. In questi Libri degli Atti sono scritti tutti i peccati che ognuno ha commesso mentre viveva su questa terra. Tutte queste cose sono state determinate da Dio nella Sua provvidenza.
 
 
Il Signore Ha Due Tipi di Libri
 
Dio ha già classificato la gente in due categorie che si escludono reciprocamente secondo il Suo giusto criterio. È stato determinato da Dio che tutti i morti risorgeranno, e poi staranno davanti ai Suoi due Libri e saranno giudicati. Nel Libro della Vita sono scritti solo i nomi di quelli che hanno creduto in Gesù su questa terra, hanno ricevuto la remissione dei loro peccati, e in tal modo sono pronti a entrare nel Cielo. Il giudizio finale di Dio dipenderà pertanto da quale dei due Libri contiene il nome della persona. Dio ha già stabilito, in altre parole, chi entrerà in Cielo e chi sarà gettato nell’inferno.
Dio pertanto farà resuscitare tutti i morti, aprirà i Suoi Libri, e vedrà in quale dei due Libri sono scritti i loro nomi. Egli poi invierà quelli i cui nomi sono scritti nel Libro della Vita al Cielo, ma quelli i cui nomi non si trovano in questo Libro della Vita, al contrario, saranno invece gettati nell’inferno. Noi dobbiamo assicurarci di conoscere e credere in questi fatti determinati da Dio.
Per decidere chi sarà mandato in Cielo e chi sarà mandato all’inferno, Dio farà resuscitare tutti i morti e li giudicherà. È stato deciso da Dio che li giudicherà secondo che i loro nomi siano scritti nel Libro della Vita o nei Libri degli Atti (i Libri del Giudizio). 
Ci sono due luoghi che Dio ha già stabilito per tutti coloro che staranno davanti a Lui. Non sono altri che il Cielo e l’inferno. L’inferno è il lago di fuoco dove bruciano fiamme e zolfo. Dio ha determinato che quelli i cui nomi non sono scritti nel Libro della Vita saranno gettati nel lago di fuoco, mente quelli i cui nomi sono scritti in questo Libro della Vita saranno accolti in Cielo. 
In Cielo, l’Albero della Vita sta accanto al fiume dell’acqua della vita, e porta dodici diversi frutti secondo la stagione. In questo bel Cielo, i santi non avranno né malattie né pene, ma vivranno felici per sempre con Dio. Noi dobbiamo credere nel fatto che Dio ha deciso di dare questo Cielo ai santi.
Quelli che non credono in Gesù, d’altro lato, hanno i loro nomi scritti nei Libri degli Atti. Poiché tutte le azioni che i peccatori avevano fatto su questa terra sono riportate in questi Libri, Dio ci dice che li getterà tutti nel lago di fuoco, per punirli per i loro peccati riportati in questi Libri, e per il loro peccato di non credere in Gesù. Quello che è di importanza cruciale qui è in quale Libro i vostri e il mio nome sono scritti. 
Vivendo in questo mondo, noi dobbiamo renderci conto che la vita in questa terra non è tutto quello che c’è. Come ci dice il Salmo 90:10, “Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo.” Anche se dovessimo vivere in questa terra per 70 o persino 80 anni, prima o dopo staremo tutti davanti a Dio. E quando noi in tal modo staremo finalmente davanti a nostro Signore, tutto ciò che conta è in quale Libro sono scritti i nostri nomi, se nel Libro della Vita o nei Libri degli Atti (i Libri del Giudizio), perché questo determinerà se saremo accolti in Cielo o gettati nel lago di fuoco. Noi dobbiamo giungere a riconoscere che la vita in questa terra non è tutto.
 
 

Quelli I Cui Nomi Sono Scritti nel Libro della Vita

 
Diamo uno sguardo a Luca 16:19-26: “C’era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando nell’inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi.’”
Con questo passaggio, Gesù ci insegna che Cielo e inferno esistono veramente. Come il ricco in questo passaggio, così molti non credono nell’esistenza del Cielo e dell’inferno. Abramo è il padre della fede. Quando qui si dice che il mendicante Lazzaro fu portato nel seno di Abramo, significa che, proprio come Abramo credeva nella Parola di Dio, anche Lazzaro credeva in Gesù come suo Salvatore, ricevette la remissione dei peccati, e con ciò andò in Cielo. Vivendo in questo mondo, noi tutti dobbiamo contemplare e riflettere sul destino di Lazzaro e del ricco.
Dio ci dice che per tutti in questo mondo, la vita su questa terra non è assolutamente niente. Non importa con quanta fatica uno vive su questa terra; non solo potrà vivere solo per 70-80 anni al massimo, ma tutto ciò che rimarrà alla fine è solo fatica e dolore. 
Vivendo le nostre vite, pertanto, noi tutti dobbiamo prepararci per il nostro aldilà. E dobbiamo anche tramandare la nostra fede ai nostri figli, in modo che anch’essi possano andare nel posto giusto. Come sarebbe tragico che un uomo, dopo aver vissuto su questa terra, starà finalmente davanti a Dio solo per essere giudicato da Lui e gettato nel lago di fuoco! 
Nessun uomo può cambiare quello che è stato deciso da Dio, il fatto che tutti quelli i cui nomi sono scritti nei Libri degli Atti saranno gettati nel lago di fuoco. C’è solo un modo per noi per evitare il lago di fuoco, ed è di assicurarci che i nostri nomi siano scritti nel Libro della Vita. Per sfuggire dal lago di fuoco, non c’è altro modo che avere i nostri nomi scritti nel Libro della Vita.
Come, dunque, possono essere scritti i nostri nomi in questo Libro della Vita? Proprio come Lazzaro fu portato nel seno di Abramo, così dobbiamo ricevere la remissione dei nostri peccati conoscendo e credendo nel giusto atto di Dio (Romani 5:18) attraverso la Sua Parola. Solo allora possiamo entrare nel Cielo. Per avere i nostri nomi scritti nel Libro della Vita, dobbiamo credere in Gesù. Gesù è Dio Stesso e il nostro Messia. Messia significa Colui che salva quelli che sono caduti nel peccato. Solo Gesù può salvare noi, che, a causa dei nostri peccati, siamo altrimenti destinati a essere giudicati da Dio e gettati nel lago di fuoco. 
Chi su questa terra può mai evitare di commettere qualsiasi peccato davanti a Dio, e chi tra noi è al 100 per cento santo nelle azioni? Nessuno! Noi dobbiamo renderci conto che poiché siamo tutti pieni di difetti, non possiamo fare a meno di cadere nel peccato, e per questi nostri peccati siamo tutti destinati a essere gettati nel lago di fuoco.
Ma Dio mandò Gesù su questa terra per salvare noi, che non possiamo che essere gettati nel lago di fuoco per i nostri peccati. Il nome ‘Gesù’ significa ‘Colui che salverà il Suo popolo dai suoi peccati’ (Matteo 1:21). Pertanto, noi possiamo entrare nel Cielo solo quando crediamo nella verità che Gesù venne su questa terra e ci salvò da tutti i nostri peccati con il Suo giusto atto.
 
 
Chi Sarà Allora Gettato nel Lago di Fuoco?
 
Apocalisse 21:8 ci dice chi sarà gettato nel lago di fuoco: “Ma per i codardi, gl’increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda.” 
Prima di tutto, a chi si riferisce la Bibbia con la parola “codardi?” Si riferisce a quei cristiani di nome che non sono riusciti a ricevere la remissione di tutti i loro peccati attraverso il vangelo dell’acqua e dello Spirito, e pertanto sono atterriti davanti a Dio anche se credono in Gesù in qualche modo. Dio ha deciso che tali persone saranno gettate nel lago di fuoco. Dio ha anche determinato che quelli che sono increduli, abominevoli, omicidi, fornicatori, stregoni, idolatri, e bugiardi saranno tutti gettati nell’inferno.
Tradizionalmente, ci sono stati molti idolatri in Corea. Ancora oggi, non è insolito vedere la gente che si inchina davanti alle immagini di Dio di propria creazione e offre loro preghiere. La gente lo fa perché è ignorante e sciocca. Dio odia che la gente adori immagini prive di vita come se fossero divine.
Dio creò l’uomo a Sua immagine (Genesi 1:27). L’uomo è anche il padrone di tutta la creazione. È per questo che noi dobbiamo credere in Dio. Poiché siamo a immagine di Dio, noi esistiamo per sempre, proprio come Dio Stesso esiste per sempre. C’è il mondo eterno per noi dopo la nostra morte. È per questo che Dio ci ha detto di adorare Lui, l’unico Dio eterno. Allora, cosa succederà quando ci inchiniamo davanti a quelle che sono soltanto nostre creazioni di Dio? Noi commetteremmo un grande peccato contro Dio, perché praticheremmo quello che Dio odia di più: l’idolatria. L’umanità può essere così sciocca e così stupida. Dio ha deciso, dobbiamo renderci conto, che quelli che hanno questo tipo di fede mal riposta saranno tutti gettati nel lago di fuoco.
Le persone che saranno gettate nell’inferno moriranno due volte. Questo è ciò che Dio Stesso ha determinato. La prima morte viene alla fine delle loro vite agitate su questa terra, dopo aver camminato in questo mondo tedioso. Si dice spesso che quelli che camminano con quattro zampe all’inizio, poi con due zampe, poi infine con tre zampe, solo per morire alla fine, non sono altri che gli uomini stessi. 
Dopo essere morti una volta in questo modo, quando gli uomini staranno davanti a Dio da peccatori, andranno tutti incontro al loro giudizio, ed è in questo tempo che la seconda morte, che non finirà mai ma durerà per sempre, li visiterà, nella forma di essere gettati nel lago di fuoco. Se essi morissero in questo lago di fuoco, sarebbero almeno liberati dalle sofferenze. Ma in questo luogo, anche se essi desiderano seriamente morire, la morte fuggirà da loro.
Tutti hanno il desiderio di vivere per sempre, e di non andare mai incontro alla morte. L’esistenza dell’umanità, di fatto, è effettivamente eterna, proprio come gli uomini desiderano. È per questo che la Bibbia, quando uno muore, non lo descrive come morente, ma come addormentato. Noi tutti dobbiamo pertanto sfuggire alla seconda morte che ci getterebbe nel lago di fuoco. Noi dobbiamo tutti renderci conto di cos’è che dobbiamo fare per avere i nostri nomi scritti nel Libro della Vita. E per avere i nomi nel Libro della Vita, dobbiamo credere in Gesù correttamente.
La gente spesso pensa e dice che Gesù, Buddha, Confucio, e Maometto sono solo uomini, che va bene vivere solo come persone buone. È per questo che non capiscono perché noi insistiamo nel fatto che essi devono credere solo in Gesù. Ma questi sono tutti pensieri erronei. Voi ed io, e ogni altra cosa in questo mondo, non siamo che mere creature ed esseri umani davanti a Dio. Ma quando guardiamo la nascita di Gesù e ciò che Egli realizzò mentre era su questa terra, noi possiamo tutti renderci conto che Egli non è solo un uomo come il resto dei quattro Saggi. Egli è Dio Stesso che, per salvare l’umanità, venne su questa terra in forma di uomo, prese tutti i nostri peccati attraverso il Suo battesimo, ricevette tutta la punizione dei nostri peccati al posto nostro, e in tal modo completò la Sua opera di liberare l’umanità dal peccato. 
La nascita di Cristo fu diversa dalla nascita delle persone ordinarie. I bambini nascono dall’unione di un uomo e di una donna. È così che tutti nascono a questo mondo. Ma Gesù nacque da una vergine che non conosceva uomo. Per salvare noi esseri umani, e in adempimento alla Parola di profezia preannunziata oltre 700 anni fa attraverso il Profeta Isaia, Gesù, che è Dio Stesso, nacque su questa terra nella carne di uomo, attraverso il corpo di una vergine (Isaia 7:14). E mentre era su questa terra non solo resuscitò i morti e sanò i malati e i disabili, ma fece anche scomparire tutti i peccati del mondo.
Dio, il Signore della creazione che fece l’intero universo, venne su questa terra e divenne un uomo Egli Stesso per un po’, tutto per salvare l’umanità dai suoi peccati. Il motivo per cui noi dobbiamo credere in Gesù è, prima di tutto, perché Egli è Dio Stesso. Secondariamente, perché Egli tolse tutti i nostri peccati, in modo che i nostri nomi fossero scritti nel Libro della Vita, e ci rese figli senza peccato di Dio. Una volta nati in questa terra, noi tutti dobbiamo morire, e dopo la nostra morte dobbiamo tutti essere giudicati. 
Ma Gesù venne su questa terra, si caricò tutti in nostri peccati con il Suo battesimo ricevuto da Giovanni, fu giudicato sulla Croce al posto nostro, e con ciò consentì a quelli tra noi che credono in Lui di vivere con Lui per sempre nel Regno eterno del Cielo. Per liberarci dal nostro giudizio per i peccati, in altre parole, Dio Stesso ci mondò da tutti i nostri peccati. È per questo che noi tutti dobbiamo credere in Gesù, Colui che è diventato il Salvatore.
Gesù non è solo un uomo. Poiché Dio promise all’umanità che l’avrebbe salvata, e poiché per adempiere questa promessa Egli venne su questa terra nella carne di uomo attraverso il corpo di una vergine, e poiché Egli salvò davvero tutti dai loro peccati, noi tutti dobbiamo credere in Gesù, che è Dio Stesso. Quando crediamo in Gesù correttamente, i nostri nomi sono scritti nel Libro della Vita. Dio ci disse che solo rinascendo d’acqua e di Spirito un uomo può vedere e entrare nel Regno del Cielo. Noi tutti dobbiamo credere in Gesù.
 
 

Gesù Che Divenne la Via per il Cielo

 
Noi dobbiamo, allora, conoscere esattamente in che modo Gesù ha fatto scomparire tutti i nostri peccati. Venendo su questa terra, Gesù fu battezzato da Giovanni al fiume Giordano (Matteo 3:13-17). Egli ricevette il battesimo da Giovanni in modo da poter prendere su di Sé tutti i peccati dell’umanità (inclusi i vostri e i miei). Attraverso le mani di Giovanni Battista, il rappresentante di tutta l’umanità, ogni peccato dell’intera umanità fu passato su Gesù. Dopo aver preso in tal modo tutti i peccati del mondo su di Sé attraverso Giovanni, Gesù versò il Suo sangue sulla Croce e morì su di essa. Egli poi resuscitò dai morti dopo tre giorni. 
Nostro Signore ha promesso che chiunque creda in Lui riceverà la vita eterna. Dio ha determinato che chiunque creda nella verità che Gesù prese tutti i suoi peccati su di Sé e ricevette tutta la punizione per questi peccati sulla Croce non sarà gettato nel lago di fuoco, ma avrà il suo nome scritto nel Libro della Vita. 
Gesù dice in Giovanni 14:6, “Io sono la via, la verità, e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me.” L’umanità deve credere in Gesù che è diventato la via per il Cielo. Gesù è nostro Salvatore. Gesù è nostro Dio. Gesù è l’unica e sola pura verità in questo mondo. E Gesù è il Signore della vita. Per assicurarci che i nostri nomi siano scritti nel Libro della Vita e che saremo dunque accolti nel Regno del Cielo, noi dobbiamo tutti credere in Gesù.
Poiché Gesù prese realmente tutti i nostri peccati su di Sé ricevendo il battesimo da Giovanni Battista al fiume Giordano, noi dobbiamo credere in Lui, Colui che è diventato il Salvatore dell’espiazione. Ed è perché Gesù completò ogni nostra salvezza essendo crocifisso e versando il Suo sangue sulla Croce come punizione per i nostri peccati che voi ed io possiamo ora entrare nel Cielo.
Gesù ha deciso chi sarà gettato nel lago di fuoco. Quelli che non credono e che sono codardi saranno tutti gettati nel lago di fuoco. Non solo saranno essi stessi gettati nel lago di fuoco a causa della loro incredulità, ma lo stesso avverrà ai loro figli e discendenti a venire. Per raggiungere il proprio benessere spirituale e fisico, tutti devono davvero credere assolutamente in Gesù.
 
 
E Se Gesù Non Avesse Ricevuto il Battesimo?
 
Dio è l’Unico che dà le Sue benedizioni o maledizioni a ogni essere umano. È per questo che noi dobbiamo credere in Lui. Sapete perché le vite di molte persone sono così miserabili, perché le nazioni di questa terra cadono? È perché Dio disse che avrebbe maledetto quelli che Lo odiano e adorano idoli per tre, quattro generazioni a venire. Ma Egli disse anche che avrebbe benedetto per mille generazioni a venire quelli che servono e amano Dio e osservano i Suoi comandamenti (Esodo 20:5-6).
Questo non significa che se uno crede in Gesù in qualche modo, sarà benedetto incondizionatamente. Bisogna credere in Gesù con la corretta conoscenza di Lui. Se le persone credono, in altre parole, che Gesù è Dio Stesso che venne su questa terra, che mondò tutti i loro peccati prendendo questi peccati su di Sé con il battesimo, e che è diventato il loro vero Salvatore essendo crocifisso al loro posto—se credono, in breve, che Gesù è il loro Dio e il loro Salvatore—Dio disse che avrebbe allora benedetto quelli che credono in questo modo per mille generazioni a venire.
Ma allo stesso tempo, Dio ci ha anche promesso che avrebbe maledetto per tre, quattro generazioni a venire quelli che non credono in Gesù. È per questo che tutti, indipendentemente da chi siano, devono credere in Gesù, e che tutti devono conoscere e credere nella verità di essere rinati dell’acqua e dello Spirito. Quelli che hanno tale fede saranno perdonati da tutti i loro peccati, riceveranno la vita eterna, entreranno nel Cielo, e riceveranno anche, mentre sono su questa terra, tutte le benedizioni che Dio aveva dato prima ad Abramo. 
Noi dobbiamo tutti soffermarci su questa Parola che Dio ha deciso per noi, e la nostra fede deve assolutamente essere in accordo con la Parola come è scritta. Noi dobbiamo renderci conto e credere nel fatto che quelli che non credono in Dio saranno gettati nel lago di fuoco, ma che quelli che credono, al contrario, avranno i loro nomi scritti nel Libro della Vita e saranno accolti nel Nuovo Cielo e Terra. E dobbiamo anche credere che quelli di noi che credono vivranno ancora. Il fatto che siamo rinati è reso possibile solo dal vangelo dell’acqua e dello Spirito.
Poiché nessuno può vivere senz’acqua, il vangelo dell’acqua è, insieme al vangelo del sangue, di importanza cruciale per la nostra salvezza. Quando Gesù fu battezzato, prese tutti i nostri peccati su di Sé. E fu sommerso nell’acqua e poi emerse dall’acqua. Questo significò la Sua morte sulla Croce e la Sua resurrezione. Nostro Signore, in altre parole, fu giudicato per tutti i nostri peccati al posto nostro. E l’uscita dall’acqua del Signore significa la Sua resurrezione. Questo significa anche la nostra resurrezione, di quelli di noi che credono.
Noi crediamo completamente che Gesù si caricò i nostri peccati con il Suo battesimo. Se Gesù non avesse ricevuto il battesimo, cosa sarebbe avvenuto a noi? Non ci sarebbe stata alcuna vita per noi per sfuggire dal lago di fuoco. Proprio come senza pioggia nessuno può vivere in questo mondo, il pianeta Terra esiste grazie all’acqua. Allo stesso modo, è questa l’importanza del battesimo di Gesù per noi. Inoltre, la Sua morte sulla Croce è ugualmente importante, perché questo significò che Egli fu giudicato per i nostri peccati al posto nostro. Se vogliamo essere liberati dalla maledizione e dal giudizio di Dio, dobbiamo credere assolutamente in Gesù. E se vogliamo essere mondati dai nostri peccati, dobbiamo credere che tutti i nostri peccati furono passati su Gesù quando Egli fu battezzato.
La fede cristiana non è mai il tipo di religione che fa tremare la gente di paura. Tutti devono credere in Gesù. I rinati devono venire nella Chiesa rinata e ascoltare la Parola per essere nutriti in fede. 
Alcuni sostengono che bisogna credere in Gesù e compiere buone azioni per essere salvati e ricevere benedizioni, ma tutto ciò è solo un’affermazione fraudolenta da bugiardi. Naturalmente, noi dobbiamo vivere come Cristiani virtuosi compiendo buone azioni, ma per quanto riguarda il problema fondamentale della nostra salvezza, la nostra natura è così malvagia che nessuno di noi può mai vivere la vita della carne con il 100 percento di perfezione. È per questo che quelli che sostengono che bisogna salvarsi mediante le buone azioni sono tutti bugiardi che sono ignoranti del vangelo dell’acqua e dello Spirito e che ingannano la gente.
Quando riconosciamo che siamo fondamentalmente destinati a commettere peccati, quando meditiamo sul battesimo che Gesù Cristo ricevette e la Croce che portò per noi dalla Parola scritta di Dio, e quando accettiamo tute queste cose, solo allora possiamo diventare i giusti, i cui cuori sono senza peccato, ed essere abilitati a entrare nel Cielo. Prima che lo Spirito Santo abiti in noi e ci guidi, nessuno di noi può mai essere buono, per quanto ci possiamo sforzare.
Dio ci salvò facendo scomparire tutti i nostri peccati. Invece di gettarci nello stagno di fuoco che brucia per sempre, Egli ha scritto i nostri nomi nel Libro della Vita, ci ha dato il Nuovo Cielo e Terra, e, come le spose si sono adornate per lo Sposo, anch’Egli ci ha dato le case, i giardini, e i fiori più puri e più belli. Ed Egli toglierà anche ogni malattia da noi, e vivrà con noi per sempre nel Suo Regno. Noi dobbiamo credere in Gesù per il nostro aldilà, ma dobbiamo anche credere in Lui per le nostre vite attuali. Anche per amore dei nostri figli dobbiamo credere.
Volete essere accolti in Cielo, o volete essere gettati nel lago di fuoco? Che tipo di eredità passerete ai vostri figli? Anche se andrete incontro a difficoltà e sofferenze per la vostra fede in Gesù, dovete continuare a credere in Lui, perché fare ciò porterà grandi benedizioni sia a voi che ai vostri figli. 
Miei diletti santi, attraverso la Sua Parola, Dio ci ha detto il motivo per cui dobbiamo predicare il vangelo dell’acqua e dello Spirito, e il motivo per cui anche le nostre famiglie devono essere salvate. Io rendo grazie a Dio.